giovedì 11 ottobre 2012

Casale...curiosità e tifosi.


STEMMA E COLORI SOCIALI

casale bigLo stemma della società è diviso verticalmente in due metà, una nera e una bianca, con la denominazione sociale al centro, A.S. Casale Calcio, che genera 4 quadranti; il nero è il colore sociale della squadra, adottato fina dalla fondazione della squadra come eredità della “Robur F.C.” e in chiara contrapposizione al bianco che rappresenta la Pro Vercelli. Altro simbolo, presente anche nello stemma, è la stella bianca, ideata da Luigi Cavasonza, calciatore della Robur F.C., che la ritagliò in maniera grossolana da un quaderno apponendola sulle maglie nere all’altezza del cuore. Lo stemma non manca poi di il Casale Campione d’Italia 1913-1914 raffigurando lo scudetto nel quadrante superiore sinistro. La stella d'oro infine ricorda il centenario della società, celebrato nel 2009.

 TIFOSI
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 La    storia del tifo organizzato a Casale inizia nel 1973 con la costituzione del Commando Ultras, primo gruppo ultrà al seguito della squadra. Alla fine degli anni’80 il timone passa ai “Boys Casale”, gruppo che fra alti e bassi ha guidato il tifo nerostellato fino ad oggi. Un gruppo di più recente costituzione e che risulta ancora oggi attivo è quello dei “Cinghiale Casale”. La rivalità principe dei tifosi nerostellati è quella con il capoluogo della provincia Alessandria, ma anche il derby con la Pro Vercelli è sentitissimo per i motivi storici.
ECCO LA STORIA DEI BOYS CASALE:
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I Boys Casale nacquero nella stagione 1979-80, con il Casale calcio che disputava l'allora serie C1. Piu' precisamente, la comparsa ufficiale del primo striscione "BOYS" avvenne in occasione della partita casalinga contro la Cremonese del 24 Febbraio 1980,ma in effetti il gruppo era gia' attivo da inizio campionato, avendo di fatto ricevuto le redini del tifo organizzato dal vecchio Commando Ultras costituitosi nel 1973 e di fatto primo gruppo ultra' della storia Nerostellata. L'attivita' dei "vecchi Boys" proseguì tra alti e bassi fino alla stagione 1984-85. Nel corso di questi anni si ricordano parecchie partite con una costante presenza di circa 150 unita' ed alcuni derby con Alessandria e Novara in cui il settore era affollato da 350/400 persone. Purtroppo pero' arriva la prima grande delusione con la retrocessione nell'allora campionato interregionale e i Boys Casale, a parte qualche apparizione nelle partite piu' importanti di fatto sospendono la propria attivita'.Si arriva così al 1988 anno della rinascita del gruppo con la nuova denominazione di Boys '88 e del contemporaneo ritorno in serie C1 del Casale calcio al termine della stagione 1988-89.
Quelli successvi furono anni bellissimi in cui ci si confronto' con tifoserie del calibro di Vicenza, Spezia, Lucchese, Arezzo,Piacenza, Mantova, Modena e tante altre. Con alcune di queste tifoserie nacquero rapporti di rispetto reciproco, ma mai gemellaggi, con altre come ad esempio il Piacenza la rivalita' non si e' mai sopita nonostante siano diversi anni che le due squadre non si incontrano piu'.
Dopo un quinquennio esaltante purtroppo arriva la batosta del ritorno tra i dilettanti al termine della stagione 1992-93 a causa di inadempienze finanziarie da parte della societa'. La storia dei Boys inevitabilmente incontra un altro periodo di difficile sopravvivenza, ma benche' il piu' delle volte si sia costretti a seguire la squadra in campi da oratorio lo zoccolo duro del gruppo resiste, e dopo un decennio di sofferenza arriva l'ora del riscatto nella stagione 2003-2004 con il ritorno in C2 in un crescendo costante di presenze culminato con la trasferta di voghera in cui oltre 2000 tifosi casalesi videro trionfare le loro amate casacche nerostellate. Sono gli anni che vedono nascere una moltitudine di gruppi che la domenica affollano il settore Boys, il piu' numeroso ed importante e' quello degli sbamballati, tant'è che l'anno successivo in C2 il Natal Palli risulta essere lo stadio piu' frequentato del girone A e i Boys '88 sono di gran lunga il gruppo ultras piu' numeroso del girone stesso. Ad oggi compongono la "curva Nerostellata" oltre ai Boys, che sono il gruppo di riferimento, gli sbamballati, la vecchia guardia e i good fellas, pronti come sempre a portare in giro per l' Italia il loro amore incondizionato per la gloriosa casacca Nerostellata, alla faccia di chi senza sapere nulla di ciò che significa l'appartenenza al mondo ultra' cerca di sopprimerne l'esistenza con assurde repressioni. A questi signori possiamo soltanto rispondere che "non ci avrete mai come volete voi".
FORZA VECCHIO CUORE NEROSTELLATO
torneoultras.it/forzaleoni.it


6 commenti:

Anonimo ha detto...

Speriamo che domenica ci siano un po' di tifosi ospiti, tesserati e non.

Quest'anno per adesso c'è stata poca roba, sia per la categoria che per la tessera.

matteo20 ha detto...

Le squadre sono quelle che sono...onore a chi viene!
Sempre più contrario alla tessera.

Anonimo ha detto...

domani saremo circa 35...e vi garantisco che per i tempi che siamo sono tanti...noi non molliamo, forza neri!!!!

Anonimo ha detto...

onore a voi

matteo20 ha detto...

L'importante è esserci!il numero non conta!Onore a chi di voi verrà!
spero che non siate tesserati...

Anonimo ha detto...

Erano tutti tesserati