lunedì 18 aprile 2016

Il Palazzo della mezzanotte

"La linea che separa i sogni dagli incubi è sottile come un ago e ben presto le ombre del passato tornarono a presentare il conto." 



La citazione riportata è l'incipit del libro per ragazzi dello scrittore Carlos Ruiz Zafón da cui è stato mutuato il titolo di questo articolo. Mi pare molto in tema con la domenica appena trscorsa per diversi motivi. Innanzitutto perchè la partita contro il Fiorenzuola pare aver messo mezza pietra tombale su questa più mediocre che tribolata stagione. Possiamo dire di aver varcato qualla "linea sottile come un ago" almeno con un piede e mezzo. Ora, chiuso il capitolo degli incubi, possiamo tornare a sognare il nostro futuro. Ma per sognare il futuro bisogna tenere la testa ben concentrata nel presente ed allora vi dirò che la notizia che mi ha sconvolto non è certo stata
quella della vittoria, che mancava da tempo, bensì una dichiarazione di Palazzo passata un po' in sordina:

"di ufficioso non c'è nulla"

No, non voglio fare un escursus su come è nata la rosa di questa stagione così come non voglio discutere su attenuanti ed aggravanti relative all'operato della dirigenza, dei giocatori, dello staff tecnico o di chi altri.Quello che mi preme sottolineare è che, personalmente, non so se Palazzo sia un fenomeno o meno, ma ha certamente dimostrato in questo scorcio di stagione che è un ragazzo in gamba, che in campo dà sempre il suo contributo, che ha qualche limite tecnico ma che vede bene la porta e che in questa categoria può fare la differenza. Rimango basito dal fatto che nessuno della dirigenza, nemmeno ufficiosamente, abbia ancora preso contatto con lui! Non dico per fargli firmare un contratto nuovo, forse è ancora troppo presto, ma nemmeno per capire quali possano essere le reciproche intenzioni! Io spero davvero che ci sia stato un errore di comunicazione, un'incomprensione con i giornalisti o che Palazzo non intendesse quello che si è davvero capito.
Senza comunque voler ingigantire la situazione, più di quanto lo sia in realtà, questo è un segnale che da tifoso mi lascia molto preoccupato.

Finchè sono i tifosi a non ricevere chiarezza poco importa. Di questi non importa a nessuno se non per citarli come fonte di "pressione" psicologica o come fonte di mancato guadagno ("sono pochi, fan casino"). Ma che persino i ragazzi che scendono in campo non ricevano la meritata chiarezza sul loro futuro mi pare troppo. In particolare se tra questi ci sono quei pochi che si sono distinti nella mediocrità di questa stagione e che sono stati utili a salvare il culo dei dirigente di turno.

Detto questo, spero davvero che la situazione contrattuale di Palazzo si chiarisca prima possibile (anche solo ufficiosamente ...), così come almeno quella dei pochi degni della categoria. Spero davvero che Loris possa restare con noi scoprendolo poi come protagonista della nostra risalita nei professionisti ma se così non fosse, non interessa quale che sarà il motivo, spero davvero che questo Uomo (tale si è dimostrato) possa raggiungere le categorie superiori che si merita.



"Confuso, chiuse gli occhi e cercò inutilmente di prendere sonno nella speranza che, fingendo di dormire, il suo corpo si lasciasse ingannare."

1 commento:

genovabiancorossa ha detto...

Per me non è mancanza di comunicazione e che non sanno cosa c..... devono fare.