Dalla parte di un tifoso

La sconfitta maturata immeritatamente in pieno recupero al Brianteo non ha rovinato, a mio modo di vedere, la festa.

Questa è MONZA

Al cospetto di ben 3500 spettatori lo spettacolo in campo è stato di categoria superiore per merito del Monza che, nonostante la dolorosa scelta di Asta di mandare in tribuna i giocatori più esperti e titolati per savalguardarli per l'importante scontro diretto di domenica prossima a Mantova, ha messo sotto per quasi tutto l'arco dell'incontro una Salernitana.
I Granata ha dispetto delle dichiarazioni di facciata hanno schierato molti titolari dal'inizio e  vinto il match per merito delle "riserve" (Pestrin-Ricci-Foggia), avessimo avuto in campo almeno per uno spezzone di partita Gasbarroni, Allegretti e Briganti sarebbe finita in maniera diversa.

Ma ciò che ha stupito in positivo ancor di più è stata la risposta del pubblico monzese, numeroso, caldo e colorato come poche volte è capitato in questi ultimi anni, un vero spettacolo nello spettacolo che credo abbia impressionato anche il Presidente Armstrong, che se voleva una risposta positiva da un piazza troppo spesso bollata come fredda e distaccata l'ha avuta nel migliore dei modi.
La sconfitta fa pendere sensibilmente la bilancia dei favori del pronostico dalla parte dei campani ma non è detta l'ultima parola perché la differenza di categoria tra le due formazioni non si è vista, molto dipenderà da che squadra potremmo schierare all'Arecchi dove l'esperienza e il carisma dei giocatori in campo avrà un peso anche maggiore di ieri sera, dovessimo, come si spera, essere a quel punto già salvi in campionato un pensierino a ribaltare il risultato in casa loro c'è lo farei proprio.