lunedì 8 ottobre 2012

Dalla parte di un tifoso

Gilberto Nocco perchè no?
Giovedì scorso si è tenuta la conferenza stampa del Monza Brianza 1912, ove ,a parte lo spot elettorale del Pres. Rigamonti, l'unica notizia è stata che per il D.T. Andrissi, a cui va riconosciuto il merito del buon lavoro svolto con i pochi mezzi a disposizione, il mercato del Monza è da considerarsi chiuso.
Caro direttore se invece di addurre come scusante che "anche le altre squadre hanno lacune" avesse detto che, almeno fino a quando non cambierà la società, non c'è ulteriore budget per fare acquisti in quanto le priorità ad oggi sono altre (la scadenza tecnica del 17 ottobre si avvicina minacciosa) ci avrebbe fatto di sicuro più bella figura.

Per quanto concerne appunto il cambio societario mi sono già ampiamente espresso e come tanti attendo solo la definitiva fumata bianca per poter gioire, l'unica curiosità, espressa anche da un nostro anonimo commentatore, sarebbe nel poter capire come mai Clarence Seedorf abbia alla fine rifiutato l'offerta della cordata facente capo all'imprenditore Gilberto Mattia Nocco notevolmente più vantaggiosa rispetto a quella di Filippo Colonna e di quale "progetto" sportivo fosse portatore l'ex calciatore Evaristo Beccalossi (alcuni hanno scritto di un Monza squadra satellite di un club di serie A).
Probabilmente rimarrà uno dei tanti enegmi insoluti, speriamo l'ultimo, che hanno contrassegnato la nefasta era Seedorf.

Tornando al rettangolo verde resta comunque un peccato non poter ritoccare una squadra che ben diretta da Mister Asta potrebbe, con qualche inserimento di qualità, puntare diritta ai play off, come un peccato è stata la mancata vittoria in laguna dove il 2 - 2 finale, che tutti avremmo firmato prima dell'incontro, non è privo di rimpianti soprattutto perchè il gol del definitivo pareggio da parte dei veneti è giunto quasi allo scadere per un pasticcio difensivo causato non da 2 giovani bensì dal "solito" Cattaneo in collaborazione con Castelli, a cui, come a Savona, non ha giovato l'aria di mare.

Domenica al Brianteo sarà di scena il Casale che nonostante l'ultimo posto in classifica ha totalizzato, al netto delle penalizzazioni, gli stessi 6 punti del quotato Venezia.
Al buon Tonino il compito di motivare adeguatamente i bagaj, per continuare la scalata alle posizioni nobili della classifica o se vogliamo essere più realisti l'allontanamento dalla zona play out, in attesa che con una nuova società si possano colmare le lacune.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Il progetto di Beccalossi non prevede di diventare un satellite di un'altra società ma di creare una sorta di accademia del calcio dove far maturare i giovani da portare nella prima squadra del Monza come vetrina che quindi deve aver una buona stabilità per poter recitare di nuovo il ruolo che aveva nel passato.

sor guido ha detto...

Bene bel progetto!
Visto che sei informato allora ci puoi anche far sapere il perchè della non cessione alla cordata Nocco, che come sappiamo avrebbe anche pagato di più?

Saluti e ringrazio anticipatamente.

Anonimo ha detto...

Sembra che al momento di firmare la martin abbia richiesto altre opzioni dopo che era stato trovato l'accordo e stufi dei continui rinvii della firma il legale del gruppo ha fatto valere la legge sui contratti irrevocabili che non necessitano di firma in italia, ma che sono validi a una certa data scritta nell'accordo

Anonimo ha detto...

Sembra che al momento di firmare la martin abbia richiesto altre opzioni dopo che era stato trovato l'accordo e stufi dei continui rinvii della firma il legale del gruppo ha fatto valere la legge sui contratti irrevocabili che non necessitano di firma in italia, ma che sono validi a una certa data scritta nell'accordo

sor guido ha detto...

Si questo era trapelato su qualche organo di stampa, ma perchè la Martin si è tirata indietro in presenza di una proposta economicamente più vantaggiosa?
Questo è il vero mistero.