martedì 31 gennaio 2012

la tana del....panda

La partita di domenica mi ha fatto tornare in mente la fiaba della cicala e la formica. Una squadra luccicante e canterina, che si e' beata del suo fulgore ed ha scialacquato a iosa; dall'altro lato una pseudo armata allo sbando, che sfruttando il lavoro dei veci ( portiere e centravanti ) ha atteso l'arrivo dell'autunno x passare alla cassa. Certo contano e sono essenziali le coincidenze ed i casi fortuiti, ma ,x una volta, la dabbenaggine degli avversari e l'essenzialita' ( vorrei dire la rapacita', ma non mi allargo) dei ns eroi ha fruttato qualcosa. Ed ora , senza montarci troppo la testa, incamminiamoci da formichine verso la Certosa,speranzosi ma con la chiara consapevolezza che sempre e comunque " it will be a long long way", ma che da noi tifosi , care formichine nostrane, "you'll never walk alone" ( sento gia' le sirene della neuro che stanno arrivando )....

Biancorossooooooo !!!!

Dalla parte del tifoso

Finalmente... Finalmente torniamo alla vittoria, finalmente un arbitraggio favorevole, finalmente un po di fortuna, ma la fortuna va aiutata e ieri due nostri giocatori le hanno dato una grossa mano, due giocatori che averli avuti all'epoca delle due ultime finali play off la serie B non ci sarebbe sfuggita.

PAOLO CASTELLI E ROBERTO COLACONE
Paolo Castelli: finalmente un portiere, Paolo, da quando ha rubato il posto da titolare a Mercandalli (incredibile!) sfodera sicurezza e prestazioni sopra le righe, ieri le sue parate miracolose hanno tenuto a galla un Monza che passato in svantaggio già al 7° minuto, senza le sue prodezze, sarebbe affondato andando incontro al solito disastro.

Roberto Colacone: L'attaccante 38enne arrivato a Monza fra lo scetticismo di tutti ieri portava con merito, come in occasione dell'ultima vittoria con la spal, la fascia di capitano e preso il testimone dal portierone biancorosso nella ripresa con la sua classe ed esperienza stendeva con una doppietta un buon Foggia, reo di aver creduto di aver già vinto nonostante mancassero ancora 45 minuti.

Davide Erba: Bufala o mezzo sogno? Premesso che tutti noi che vogliamo bene al Monza saremo felicissimi se il giovane imprenditore brianzolo ci liberasse dall'opprimente gestione senza presente ne futuro di Clarence Seedorf, ad oggi la realtà, continuando a sperare che il mezzo sogno si avveri, è che lo stesso interessato, pur confermando gli incontri con il campione rossonero, ha smentito le voci relative a un suo interessamento con conseguente trattativa per l'acquisizione della società Monza brianza 1912.

Stefano Peduzzi: Il direttore di Monza News ha risposto piccato ad un mio post scritto su "quel blog" di veri tifosi che scrivono solo per passione, relativo alla notizie, poi smentite, per la trattativa d'acquisto del Monza di cui sopra.
Se dal giornalista, che personalmente stimo, accetto le critiche sul modo di fare informazione, quelle riguardanti al comportamento che deve tenere un Tifoso a cui stanno a cuore le sorti del Monza le rispedisco al mittente.


lunedì 30 gennaio 2012

Posticipo

Allo stadio Iacovone davanti a più di 8mila persone il Taranto batte il Sorrento per 1-0 e riamane in scia della Ternana,riportando ad un solo punto il distacco tra le due squadre,il Sorrento rimane fermo a 35 punti,raggiunto dal Benevento a cui sono stati tolti 4 punti di penalità.Partita molto accesa che già all'11° rischia di degenerare per colpa di una serie di colpi proibiti in campo.Il primo tempo si ravviva solo nel finale con una grande parata di Rossi su Antonazzo,a finire dei 4 minuti di recupero l'arbitro assegna una punizione a due in area,senza però creare pericoli sulla battuta.Finisce il primo tempo sullo 0-0 e al rientro negli spogliatoi i due tecnici vengono alle mani(Ruopolo e Dionigi),e non faranno rientro nel secondo tempo,in quanto verranno entrambi espulsi.Al 64° spettacolare rovesciata di Ginestra che colpisce il palo e sull'azione successiva il Sorrento spreca un 'ottima occasione da gol,con Carlini che a tu per tu con Bremec centra in pieno il portiere.Al 73° il Sorrento rimane in 10 per l'espulsione di Di Nunzio in quanto ultimo uomo.Al 85° gol del Taranto con Di Bari ,in un primo tempo annullato per fuorigioco a causa di un uomo davanti al portiere,ma dopo almeno 5 minuti di caos,consultazioni arbitrali e grazie al guardalinee,l'arbitro decide di convalidare il gol,scatenando la rabbia del Sorrento,facendo scoppiare l'ennesima rissa in campo,finendo per espellere un componente della panchine del Sorrento.Dopo ben 6 minuti di recupero il Taranto si porta a 46 punti,uno in meno della capolista Ternana.

Rassegna stampa: articoli da la Gazzetta dello Sport, la Gazzetta del Mezzogiorno e MBnews




Forse non ci siamo capiti.

Da qualche tempo non scrivo più, perché non c'è proprio niente  da scrivere.
I cori dei nostri in curva: "Clarence Seedorf uomo di xxxx" o "Clarence Seedorf fuori dai xxxxx"
Gli applausi della tribuna ad ogni coro.
L'umore uguale per tutti, voglia di cambiamento.

La stessa identica cosa vale per noi.

Quante volte abbiamo parlato (noi di questo blog) contro questa società? Quante volte abbiamo provato a smuovere le acque? Quante volte nei nostri commenti sui vari forum abbiamo dato contro a questa macchina del suicidio? Quante volte abbiamo sentito di "probabili" cordate brianzole, di interessamenti da parte di quello o di quell'altro? Tante volte.

Io stesso, in un circostanza, ho pubblicato una notizia inerente ad alcuni compratori (notizia che mi era stata riferita da uno sponsor) e ho dovuto smentire il giorno dopo perché era una bufala.
Abbiamo deciso, come autori di questo blog, di non pubblicare più notizie di questo tipo per non minare la credibilità dello stesso.

Noi del Blogt 1912 saremo i primi a gioire per un eventuale avvicendamento ai vertici societari, come veri tifosi dominati da una passione irrefrenabile nei confronti di questi colori, ci auguriamo che l'imprenditore di cui si è parlato in questi giorni sia il prossimo titolare del Monza calcio. Lo speriamo davvero.

Che la partita di ieri possa essere la prima di tante altre, che si possa invertire rotta, che ci si possa salvare e non intendo solo in termini di classifica. Ieri ho visto l'incontro dalla tribuna, e non sapete quanto scottava quella seggiola, quante volte ho urlato, quanto mi sono incazzato al goal del Foggia e quanto ho gioito per i due goal del Cobra.
scusate se di tanto in tanto vi pestiamo i calli, ma amiamo questi colori, come tutti voi del resto.

Andrea Bisconti.


domenica 29 gennaio 2012

Risultati 21^ giornata,classifica,prossimo turno.

RISULTATI:

Avellino-Viareggio 2-0 Zigoni(2)
Benevento-Foligno 1-0 Altinier(r)
Carpi-Pavia 2-1 Falco(P),Memushaj,Eusepi(r)
Como-Reggiana 1-2 Bardelloni(C),Iraci,Alessi
Monza-Foggia 2-1 Agodirin(F),Colacone(r,2)
Pisa-ProVercelli 1-4 Buscaroli(P),Germano,Di Piazza,Martini(2)
Spal-Tritium 2-1 Casiraghi(T),Arma(2)
Ternana-Lumezzane 1-0 Bernardi
Taranto-Sorrento domani

CLASSIFICA:

Ternana 47
Taranto 43
Carpi 39
ProVercelli 37
Sorrento 35
Benevento 31
Avellino 31
Tritium 29
Como 28
Lumezzane 28
Foggia 28
Pisa 26
Reggiana 25
Spal 20
Monza 17
Viareggio 14
Foligno 11
Pavia 9

PROSSIMO TURNO:

Carpi-Ternana
Foggia-Como
Foligno-Reggiana
Lumezzane-Spal
Pavia-Monza
ProVercelli-Benevento
Sorrento-Avellino
Tritium-Pisa
Viareggio-Taranto

A.C Monza e Brianza...la presa per il culo continua!

Lo so,molti di voi penseranno"ancora!",ma dopo quello che ha scritto il buon Sor Guido,mi sono cascate per l'ennesima volta le braccia,per non dire altro!E' vero che di storie sull'acquisto del Monza ne abbiamo sentite tante,per non dire troppe,ma penso che tutti,dopo l'ennesima inculata si siano stancati,e scommetto che molti hanno perso la pazienza da mooolto tempo prima,però nonostante le precedenti esperienze,credevo che questa volta andasse in maniera diversa,e invece no...Il Monza,squadra che compie 100 proprio quest'anno,che ha un passato importante alle spalle,lasciato ad agonizzare da solo,o quasi,perchè ci saranno sempre quel gruppo di sparuti tifosi che continueranno a segurlo,nei bassifondi della lega pro,palco di cui ormai ne abbiamo le tasche piene,pensando che ogni anno sia buono per lasciare la mediocrità e passare nella serie B,penso che come minimo sia la categoria che maggiormente ci aspetta,e invece ci troviamo come da un paio d'anni a questa parte a giocarci la salvezza(...)E' possibile che nessuno abbia in mente un progetto serio per riportare il Monza dove gli compete?l'unica cosa che abbiamo trovato è questa pseudo-presidenza che era partita con mille progetti,e alla fine non aveva neanche i soldi per il ripescaggio,e per foruna,(o sfortuna?!) che l'Alessandria è stata retrocessa,se no ci saremmo trovavati a sfidare il Renate!ma se andiamo avanti di questo passo,il derby non tarderà ad arrivare!Un presidente fantoccio,che aveva piazzato parenti,amici e chi più ne aveva,più ne metteva all'interno della società,ma questo forse non ha capito che mica stiamo giocando!credeva di prendere una squadretta qualsiasi e trasformarla nel suo divertimento,ma tutto gli è scivolato dalle mani,ed è diventato la bartzelletta d'Italia!Come mai il Bassano ha ottenuto il replay di una partita,e il Monza no?perchè il Bassano ha portato avanti la denuncia e noi no?perchè?stiamo parlando del Bassano(con tutto il rispetto...),mica del Milan o Inter!quale società si comporterebbe come la nostra?la risposta?..nessuna!anzi,una c'è!una società a cui non gliene frega niente!!!Mi sembra che per questa dirigenza,la società sia diventata un peso e che stiano facendo di tutto per mandarla in fallimento!e sapete cosa penso?ma magari fallisse,così tutti questi coglioni,fancazzisti,fannulloni si levassero dalle palle,e si potrebbe ripartire,da qualche categoria più in basso,ma con dei progetti seri,e con delle persone che tengono veramente a questa squadra e città.Personalmente penso che in questo momento sia più facile che nevichi ad agosto piuttosto che qualcuno si compri il Monza.Troppi investimenti,non converrebbe a nessuno prenderlo ora,però se ci fosse qualcuno a cui piacciono le sfide,e abbia intenzioni serie,beh,si faccia avanti!e non si lasci spaventare sulle dicerie che il tifoso monzese è freddo e non viene allo stadio,tutt'altro! ce ne fossero di tifosi così!che dopo tante pedate nel culo continuano ad andare allo stadio.Basta ricordarsi il derby con i lacustri..quanto era bellala curva sud?!basta un progetto serio,un pò di tempo,buoni giocatori,motivati e la gente viene.Sinceramente sono orgoglioso di tifare Monza,e mi fa un male cane vederlo lì,abbandonato al suo destino,sedotto a abbandonato da 4 coglioni che si sono divertiti a fare i dirigenti.Questi 4 fantocci potranno fare di tutto,farlo fallire,umiliarlo,farlo retrocedere,ma non potranno mai convincermi ad abbandonare questa squadra,perchè è la squadra della mia città e per cui tifo,e se per farlo rinascere dovesse ricominciare a giocare contro il Seregno,non preoccupatevi che io sarò sempre lì,al suo fianco,ad incitarlo,perchè cari pseudo dirigenti,voi potrete fare di tutto,ma ricordatevi sempre che il Monza siamo noi,solo noi,e questa città non vi vuole!

sabato 28 gennaio 2012

La solita bufala

Ormai scettico avevo aspettato 2 giorni prima di commentare la notizia di un interessamento da parte dell'imprenditore Davide Erba per l'acquisizione del Monza Brianza 1912.
Viste le ulteriori conferme mi sono deciso a dire la mia ma, anche stavolta, alla faccia di chi ci avrebbe informato solo dopo aver avuto delle certezze la smentita è arrivata dallo stesso interessato.
La solita vergognosa bufala propinataci  in barba alla passione dei tifosi.
GRAZIE!

giovedì 26 gennaio 2012

Satanelli

A livello di tifoseria organizzata, il primo gruppo ultras rossonero è il R.R.N. (Regime Rossonero), creato nel 1980[. Al 2011 il maggiore gruppo organizzato è quello degli Ultras 1980, nati nel 2001 dopo la scissione del R.R.N., attualmente guidato dagli Indomabili. Altri gruppi ultras sono il Vecchio Regime, gli Original Fans 93, i Skizzato, i Fedelissimi ed il Borgo Croci.

lunedì 23 gennaio 2012

Posticipo 20^ giornata

Allo stadio Zaccheria si affrontavano il Foggia e il Pisa.La partita è finita con il risultato di 1-0 per i satanelli grazie ad un gol di Venitucci al 25° del primo tempo su assist di Dramè.il primo tempo finisce dopo un minuto di recupero.Nel secondo tempo non molto da segnalare,a parte una presa al limite dell'area di rigore da parte del portiere pugliese,che rischia l'espulsione.Dopo quattro minuti di recupero la partita finisce con il medesimo risultato.Con questi tre punti il Foggia sale a quota 28,mente il Pisa rimane fermo a 26 punti.

Addio tessera!!!

http://www.repubblica.it/rubriche/spyca ... -28626395/

Addio tessera del tifoso. Finalmente una buona notizia: al Viminale stanno pensando a novità importanti per la prossima stagione e dopo aver incontrato i club di B, presto incontreranno anche quelli di A. Non ci sarà più la tessera del tifoso (ora sono oltre 800.000) come è adesso, che per molti, e non a torto, era diventata la tessera del Viminale, e qualche club l'aveva fatta diventare anche la tessera-business (ma una sentenza del Consiglio di Stato ha dato loro torto). Non si chiamerà più tessera del tifoso, e non sarà più abbinata agli abbonamenti, cosa che aveva suscitato non poche proteste. Si sta studiando qualcosa per regolamentare le trasferte (dove ormai vanno in pochi) e soprattutto si vuole fare in modo che ci siano maggiore trasparenza e minori disagi per i tifosi (perbene), a volte costretti ad autentiche peripezie per andare allo stadio. E' soddisfatto, almeno in parte, l'avvocato romano Lorenzo Contucci, difensore (anche) di molti tifosi: "Ma adesso bisogna abolire anche l'articolo 9 della legge Amato. E' assurdo che impedisca ad un tifoso di avere la tessera se ha avuto delle condanne da stadio, anche nel lontano passato. Lo stesso Osservatorio del Viminale ha detto che va abolito. Sarebbe un ulteriore successo, dopo quello sulla privacy e quello del business...". E' assurdo che in curva si possano trovare pluripregiudicati per rapina (ci sono, come no) e non abbia diritti ad avere il biglietto, o la tessera, chi magari ha acceso un fumogeno cinque anni fa. Il ministro Annamaria Cancellieri si è insediata da poco ma ha preso a cuore il problema. Tra l'altro, è una tifosa di calcio. Per essere più precisi, è tifosa della Roma e suo figlio, come dirigente UniCredit, ha avuto un ruolo importante nel passaggio del club dai Sensi agli americani. Nuovo ministro e nuovo anche nuovo responsabile dell'Osservatorio. E' Roberto Sgalla, che già conosce bene il mondo del calcio: "Il tifoso deve percepire lo stadio come un luogo sicuro, dove si va con gli amici per godersi la partita e non si rischia nulla. Noi stiamo lavorando per arrivare a questo". Presto verranno rivelati i dati del girone d'andata: sono tutti estremamente positivi. Meno incidenti, meno feriti, meno arresti e denunce. Risparmio di uomini, mezzi e lacrimogeni. Un passo avanti notevole, anche se ancora molto deve essere fatto. 

Dal 2007-'08 anche in Italia ci sono gli steward: ne vengono impiegati circa 190.000 in una stagione. Il decreto dell'ex ministro Maroni del 28 luglio 2011 dà maggiori poteri agli steward: potranno anche perquisire gli spettatori con la tecnica del pat-down, già in uso negli areoporti. Ma queste norme non sono ancora in vigore, il Viminale sta mettendo a punto in questi giorni il regolamento. L'obiettivo, come all'estero, è arrivare a stadi dove non si vedono più poliziotti, dove non ci sono barriere. Dove si assiste alla partita in piena sicurezza. Ma non facciamo, per favore, i soliti paragoni (impossibili) col sistema inglese. La verità è che in Inghilterra non ci sono più incidenti negli stadi ma fuori sì, anche se molto sovente vengono nascosti all'opinione pubblica. La verità è che in Inghilterra è stato messo a punto, dopo l'Heysel, un sistema repressivo durissimo e, alzando i prezzi dei biglietti, i tifosi meno abbienti sono stati tenuti lontani dagli stadi (che peraltro sono pieni). In Inghilterra gli impianti sono di proprietà dei club che possono anche stabilire di escludere a vita (sì, avete letto bene: a vita...) chi supera una mini-barriera e invade il campo magari solo per esultare, non per picchiare l'arbitro. In Italia sarebbe possibile? No, per fortuna. Guardiamo in casa nostra, senza ispirarci a un modo di vivere, una mentalità e una legislazione che non ci appartengono. Gli stadi italiani devono essere proprietà dei club ma la legge giace da un paio d'anni alla settima commissione cultura e sport della Camera. Una vergogna per i nostri politici: eppure si ricordano di mandare l'auto blu a ritirare i biglietti (gratuiti, ovviamente) per la tribuna vip... La Juventus ha uno stadio di proprietà, e lì i tifosi si sentono a casa: nessuno d'altronde si sogna di distruggere i bagni a casa propria. Questa è la strada. Bisogna riportare anche il folclore, l'allegria negli stadi: dove sono finite le bandiere? Gli striscioni allegri, goliardici? Il calcio è anche sfottò. Se davvero è finita l'emergenza, allora riapriamo le porte anche al tifo, ricordandoci che ultrà non vuole dire teppista, ma solo un modo di ragionare e amare la propria squadra. Fra gli ultrà ci sono delinquenti come ci sono fra i giornalisti e i poliziotti (di recente alcuni sono stati rinviati a giudizio perché hanno pestato un tifoso..), ma i delinquenti, di qualsiasi genere siano, vanno messi in condizione di non nuocere. La caccia all'ultrà, la repressione, deve finire.

Dalla parte del tifoso

A Vercelli finisce 1 - 1, un pareggio che sà tanto di brodino caldo per un malato al quale servirebbero ben altre cure.

Amadou Samb, sarà lui il "nuovo" bomber biancorosso?
Motta è, a ragione, soddisfatto della prova battagliera dei suoi, che a differenza di molte altre volte hanno tenuto alta la concentrazione per tutti i 90 minuti, ma ha sorvolato sul fatto che anche stavolta ci siamo fatti rimontare.
Questa squadra psicolabile non riesce a mantenere il risultato, la statistica ci dice impietosa che se fossimo stati  in grado non di migliorare ma solo di conservare nel secondo tempo il risultato del primo oggi c'è nè staremo tranquilli e sereni a centro classifica.
In questo senso penso che anche più del tecnico sarebbe molto importante che i vari Castelli, Zenoni, Cattaneo, Biso, Iacopino e Colacane, tutti giocatori di grande esperienza, prendessero, in quei momenti, per mano la squadra guidandola alla vittoria.

Il Mercato di riparazione è alla stretta finale e rimane sempre di vitale importanza la scelta di un bomber, sfumato l'arrivo di Corradi ( ma chi ci ha mai creduto che potesse venire a giocare in questo Monza?) si vocifera di un possibile ritorno di Samb..... Speriamo, Amadou ha di sicuro a cuore il Monza ed è lui stesso in cerca di riscatto, meglio il senegalese che qualche prestito mercenario dell'ultimo minuto, il problema è semmai ricucire i rapporti con il suo agente, che potrebbe mettersi di traverso e far sfumare la trattativa, per Tridico sarebbe, invece, l'occasione per provare che i rapporti privilegiati con il Chievo, derivanti proprio dalla "vendita" di Samb, sono reali e non millantati.



Rassegna stampa: articoli da la Gazzetta e Notizia Oggi Vercelli


domenica 22 gennaio 2012

Risultati 20^giornata,classifica,prossimo turno.

RISULTATI :

Tritium-Avellino 1-0 Sinato
Reggiana-Benevento 0-2 Altinier,Montini
Lumezzane-Carpi 1-1 Inglese(L),Memushaj(r)
Sorrento-Como 2-0 Ginestra,Corsetti
Viareggio-Spal 2-0 Zaza,Cesarini
Pavia-Taranto 0-2 Coly,Di Deo
Foligno-Ternana 1-1 Nolè,Galuppo(F)
ProVercelli-Monza 1-1 Torregrossa,Malatesta
Foggia-Pisa domani

CLASSSIFICA:


Ternana 44
Taranto 43
Carpi 35
Sorrento 34
ProVercelli 29
Tritium 29
Benevento 28
Como 28
Avellino 28
Lumezzane 28
Pisa Foggia 26
Reggiana 22
Spal 17
Monza 14
Viareggio 14
Foligno 11
Pavia 9

PROSSIMO TURNO:

Avellino-Viareggio
Benevento-Foligno
Carpi-Pavia
Como-Reggiana
Monza-Foggia
Pisa-ProVercelli
Spal-Tritium
Taranto-Sorrento lunedì
Ternana-Lumezzane

sabato 21 gennaio 2012

Mercato di riparazione?

Il direttore sportivo Vincenzo Tridico

La situazione: il centro classifica dista ormai ben 12 punti e la Reggiana solitaria quint'ultima (salvezza diretta) si è portata a ben 9 lunghezze con, oltretutto, il vantaggio negli scontri diretti, per cui tenendo conto che noi in un intero girone d'andata abbiamo racimolato la miseria di 13 punti dobiamo essere obbiettivi e affermare che anche quest'anno la salvezza, se sarà possibile, bisognerà ottenerla passando dai play out.
Guardando dietro troviamo nell'ordine Viareggio, Foligno e Pavia distanziate rispettivamente a 2, 3 e 4 punti, vitale è evitare l'ultimo posto (retrocessione diretta) ma altrettanto importante sarebbe tenere dietro tutte e 3 le concorrenti, la Spal che ci distanzia di 4 lunghezze sembrerebbe anche meglio attrezzata, per giocarsi i play out con il vantaggio enorme di poter godere di 2 risultati utili su 3.


Il mercato: Mentre noi siamo rimasti quasi immobili tutte tre le nostre concorrenti si sono già rinforzate in vista dello sprint finale, Foligno e Pavia hanno messo a segno due veri colpi con l'ingaggio di due punte quali Caturano, già in rete a Como, e Cesca titolare fino alla fine del girone d'andata nel quotato Carpi, mentre il Viareggio ha preso Gazzoli, portire d'esperienza, e diversi giovani interessanti.
Il Monza se vuole poter sperare di rimanere davanti ha bisogno, oltre che il neo acquisto Biso recuperi presto la migliore condizione fisica e confermi quanto di buono ci ha fatto intravedere nel disastro del Brianteo contro la Reggiana, di almeno 2 giocatori di categoria, una punta di peso da affiancare a Colacone in attacco e un  terzino sinistro abile in fase difensiva per poter schierare una difesa a 4.
In questo contesto giuste sarebbero le partenze del fantasma Ferrario e di Bugno, che, nonostate l'impegno, ha confermato i limiti tecnici già noti e non ha migliorato la sua fase difensiva.

Al proff. Tridico l'arduo compito, con gli scarsissimi mezzi messi a disposizione dalla società, di piazzare gli esuberi, sembrerebbe in partenza anche Velardi sul quale Tridico, come in passato su Tuia e Keyremateng, "aveva puntato tutto", e di portar a casa almeno due buoni puntelli per non far franare definitivamente la pericolante baracca biancorossa, ad oggi, visto i precedenti, non possiamo certo dire di essere in buone mani, vedremo... i conti li faremo alla fine di questa sessione di riparazione.

La società: tutto ciò sarebbe totalmente inutile se la già critica situazione societaria precipitasse ulteriormente, cosa purtroppo non improbabile, ma questo è tutto un altro discorso.





venerdì 20 gennaio 2012

la tana del.....panda

Dici Vercelli e torno indietro di circa 30 anni, in un pomeriggio infrasettimanale,quando una forte Pro con Pereni e Sollier ci rifilo' tre pere tre e.... tutti casa ale'. Altro secolo, altra storia , ma soprattutto altro Monza, il ns " vero" monza, quando in trasferta si andava con il Monza Club o con i Fedelissimi Biancorossi.... E gia' e' tutta un'altra storia,come qualcuno diceva..."formidabili quegli anni" ,e come qualcuno dice oggi, noi ( pochi tifosi veri) xo' "siamo ancora qua...."

Biancorossoooooo !!!!

La formazione del sor Guido

Stavolta, dopo quanto accaduto domenica scorsa sul campo del Brianteo e in settimana a Monzello, non me la sento di perdermi in disquisizioni di carattere tecnico/tattico.

Cosa possiamo aspettarci da un Calcio Monza ridotto in queste condizioni?
Una società che definire inesistente è un complimento, un allenatore che definire precario è un eufemismo, dei giocatori che definire demotivati è poco.

Unica speranza  che Mister e squadra giochino la partita in programma domenica prossima sul campo della lanciatissima Pro Vercelli, con quella voglia di divertirsi e quell'entusiasmo tipici di quei ragazzini delle giovanili che nella foto indossano orgogliosi e impettiti le loro maglie biancorosse.

In questo caso, forse, almeno per un giorno i nostri "eroi" potrebbero riuscire ad evitare a loro stessi e a noi tifosi l'ennesima umiliazione.




giovedì 19 gennaio 2012

Stadio

fcprovercelli.it


Lo stadio Silvio Piola è l’impianto sportivo di Vercelli. 
Costruito nel 1932, in pieno centro della città, con il nome di Leonida Robbiano, grande pioniere dell'Aeronautica Militare.

Nel 1998, con una delibera del comune lo stadio venne intitolato alla memoria del grande Silvio Piola, storico attaccante della Pro Vercelli che dal 1929 al 1934 collezionò 127 presenze e segnò 51 gol.
All'inizio la struttura aveva una capienza di 12.000 posti, attualmente dopo vari lavori di ristrutturazione i posti sono 8.000 . Dalla stagione sportiva 2006/2007, anche la. Pro Vercelli usufruisce dello stadio per le partite casalinghe. Nell'estate 2007, a causa di un temporale, gran parte del muro della gradinata crollò, ma venne successivamente ricostruito prima dell'inizio della stagione sportiva 2007/2008. 
Tempi di percorrenza
Per raggiungere lo stadio dalla Stazione Centrale di Vercelli s'impiegano:
- In auto: 5 min - A piedi: 10 min
Dal Casello autostradale di Vercelli si arriva allo stadio in 10 min.

Silvio Piola
Informazioni
UbicazioneVia Massaua, 5
13100 Vercelli
Italia
Inizio costruzione1932
Inaugurazione1932
Struttura 
CoperturaTribuna Centrale
Pista d'atleticaAssente
Superficie terrenoErba sintetica
Dimensioni del terreno105 x 68,5 m
ProprietarioComune di Vercelli
Progetto 
Capacità
Posti a sedere8.000
                                                             

mercoledì 18 gennaio 2012

Errare è umano, perseverare ......

Ieri le notizie, o presunte tali, che arrivavano da Monzello, per un giorno, mi avevano dato la sensazione di una società Monza Brianza 1912 quasi normale:
  •  Riunione dello staff dirigenziale per discutere, a torto o a ragione è un altro discorso, del cambiamento della guida tecnica di una prima squadra a fronte di una bruttissima situazione di classifica e di una ancor più brutta sconfitta interna in un importantissimo spareggio.
  • Indiscrezioni su un quasi certo colpo di mercato che avrebbe dovuto portare in biancorosso un giocatore, almeno sulla carta, decisivo per riaccendere le speranze di salvezza.

Invece, senza entrare nel merito delle fonti di tali notizie poi disattese, siamo presto tornati alla dura realtà di una società retta da una sola persona che si occupa dei nostri amati colori come terzo lavoro dopo quello di calciatore professionista di un grande club e di public relations man per i vari contratti pubblicitari che la sua fama gli assicura.

Ecco al di la del nepotismo di voler far giocare parenti, amici e amici degli amici inadeguati per la categoria è stato e purtroppo continua ad essere questo l'errore maggiore del nostro non beneamato governatore ombra, che ha accentrato su di se, già oberato di altre incombenze e priorità, tutto l'aspetto tecnico, mettendo ai posti dirigenziali o degli yes men senza arte ne parte o dei manager privi della ben che minima competenza calcistica.

Caro Clarence, una societa di calcio professionistica, anche se solo di terza serie, va gestita, appunto, da professionisti seri e competenti  a tempo pieno, la maglia che schezosamente ti avevamo messo addosso in tempi non sospetti non è quella di una società di calcio dopo-lavoristico che fa i tornei dei bar, ma quella di una squadra che da sempre ha rappresentato l'orgoglio sportivo di una città italiana, nazione in cui il calcio è "religione", di oltre 120.000 abitanti.


martedì 17 gennaio 2012

Tammaro? No grazie

In queste ore sembra si stia decidendo la sorte di Gianfranco Motta.

Premesso che, nonostante la simpatia che posso nutrire per il brianzolo tecnico di Rugginello e la consapevolezza che la grandissima parte delle colpe per la disastrosa situazione di classifica è della società, l'esonero del mister, guida tecnica e non solo di una squadra che nelle ultime 9 partite a raccolto solo 2 punti con prestazioni indecorose anche sotto il punto di vista dell'impegno, ci può anche stare.

Il vero problema è: chi lo sostituirebbe  alla guida del Monza?

La soluzione ottimale sarebbe un tecnico esperto di categoria che unitamente a doverosi rinforzi, per la verità chiesti anche dalla stesso Motta, traghetti la squadra verso la salvezza.

La soluzione più probabile è quella interna per il semplice fatto che non costerebbe nulla ad una società in forte crisi finanziaria, i nomi, in questo caso sono molteplici Andrissi, Monguzzi, Monelli e Tammaro.

Ecco proprio su Vito Tammaro, unica costante del  disastroso Monza post Cevoli, mi sento di poter esprimere il mio parere negativo e non per ragioni di campanile ma perchè il buon Vito, secondo e difensore a spada tratta di quel Verdelli che al contrario di Motta aveva si colpe rilevanti nel tracollo della scorsa stagione, ha instaurato un rapporto che, usando un eufemismo, definirei difficile con la tifoseria ed è stato in passato additato come "uomo" di riferimento di Seedorf e Ferrante all'interno dello spogliatoio.


Dalla parte del tifoso

Commenti e opinioni scritti da un tifoso, sempre e comunque dalla nostra parte.

E alla fine, come un pietoso sudario bianco, scese la nebbia a coprire, agli occhi dei suoi cari, il martoriato cadavere biancorosso .... o meglio agli occhi di chi, come il sotto scritto, era rimasto sui gradoni del Brianteo, in quanto alcuni Tifosi sempre presenti e pronti sia a sostenere la squadra che a contestare la società avevano giustamente, per la prima volta, abbandonato a più riprese lo stadio già a partire dalla fine del primo tempo, quando nonostante si fosse sullo 0-1 e con ancora 45 minuti e passa da giocare era ormai chiaro che si sarebbe assistito al solito umiliante scempio calcistico.

Solo i ragazzi del SAB hanno avuto la forza di intonare qualche coro di contestazione, tutti gli altri, feriti nel proprio orgoglio di tifosi rimanevano impietriti ripetendosi l'un l'altro " Non c'è più niente da fare, ogni anno sempre peggio, stavolta andiamo giù diretti".

La cosa inaccettabile è proprio che questa scellerata gestione societaria non solo ha ridotto la tifoseria ai minimi termini ma che oltre la dignità ci sta anche togliendo quell'orgoglio di tifare per la squadra della nostra città, cosa di cui eravamo fieri.

Per quanto mi riguarda, convinto che se fossimo rimasti quei 1000/1500 tifosi che nel bene e nel male avevano sempre seguito i colori biancorossi sarebbe stata la cosa giusta, continuerò fino alla fine ad essere presente, sperando, però, che se agonia, come sembra ineluttabile, debba essere almeno duri il meno possibile...... Vedrete nemmeno in questo verrò accontentato.




da il Giornale di Monza: Monza, disastro senza fine

domenica 15 gennaio 2012

Risultai 19^ giornata,classifica,prossimo turno.

RISULTATI:

Avellino-Pisa 1-0 Zigoni
Carpi-Viareggio 3-0 Kabine,Pasciutti,Cioffi
Como-Foligno 2-2 Tavares,Toledo,Coresi(F),Caturano(F)
Foggia-ProVercelli 1-1 Malatesta,Agodirin(F)
Lumezzane-Benevento 0-2 Savieri(aut,),Altinier
Monza-Reggiana 0-2 Rossi,Alessi(r)
Pavia-Sorrento 0-2 Carlini,Scappini
Spal-Taranto 0-0
Ternana-Tritium 2-0 Carcuro(2)

CLASSIFICA:

Ternana 43
Taranto 40
Carpi 35
ProVercelli 33
Sorrento 32
Como 28
Avellino 28
Lumezzane 27
Tritium 26
Pisa 26
Benevento 25
Foggia 25
Reggiana 22
Spal 17
Monza 13
Viareggio 11
Foligno 10
Pavia 9

PROSSIMO TURNO:

Foggia-Pisa lunedì 23
Foligno-Ternana
Lumezzane-Carpi
Pavia-Taranto
ProVercelli-Monza
Reggiana-Benevento
Sorrento-Como
Tritium-Avellino
Viareggio-Spal

venerdì 13 gennaio 2012

La formazione del sor Guido

Siamo solo alla 2° giornata del girone di ritorno ma è già scoccata l'ora!

E' ora per Motta d'interrompere il digiuno di vittorie che dura da ben 8 turni con 3 soli punti conquistati per riconsolidare la sua traballante panchina.

E' ora per la squadra di fornire una prova di solidità e carattere per rinsaldare quel patto non scritto stipulato con i tifosi a inizio stagione.

E' ora per il Calcio Monza di vincere per accorciare sulla Reggiana quint'ultima in classifica e mantenere vive le speranze di salvezza diretta.

Altrimenti ..... altrimenti sarebbe già suonata l'ora, come fu l'anno scorso, di guardare solo dietro per evitare l'ultimo posto che dista ormai solo 4 punti.



Dai bagaj! Andiamo a vincere.

Modulo 4 - 4 - 2

Portiere: Castelli

Difesa: Zenoni - Cusaro - Boscaro - Cattaneo

Centrocampo: Anghilleri - Valagussa - Palumbo ( Prato) - Campinoti

Attacco: Colacone - Iacopino

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giovedì 12 gennaio 2012

RE

Per chi non l'avesse letto....


Il tifo organizzato a Reggio Emilia, come in molte altre città d'Italia, nasce negli anni Settanta. Quando ancora la Reggiana giocava al Mirabello la media del pubblico presente era di 12/13.000 spettatori, mentre in curva si doveva stare in doppia fila su ogni gradone. Sono sparsi tra le province di Reggio nell'Emilia e Modena i circa trenta Granata Clubs affiliati al centro coordinamento. Nella curva sud dello stadio Giglio sono presenti due gruppi ultras: le Teste Quadre e il Gruppo Vandelli. 

I primi nacquero nel 1999 dopo lo scioglimento dei gruppi ultras storici Front, Fedelissimi e Ghetto. Lo scioglimento fu causato essenzialmente per sopraggiunti problemi di ricambio generazionale interni alla curva granata. Il Ghetto era nato infatti nel 1977 e prese il nome dal quartiere d'origine dei suoi primi membri, la Rosta Nuova che veniva appunto chiamata il Ghetto. Era invece l'estate del 1999 (in particolare il 15 agosto del ‘99) quando dopo svariati incontri e discussioni serali, vide la luce il gruppo delle Teste Quadre. L'inaugurazione avvenne in occasione della partita Pescara - Reggiana, valevole per la Coppa Italia. Il gruppo nacque con il principale obiettivo di riuscire a colmare la grave lacuna che si era venuta a creare in Curva Sud a seguito dello scioglimento dello storico gruppo degli Ultras Ghetto e, in qualche modo, per rimpiazzare il progetto transitorio di Curva Sud. Fin dal principio il gruppo si contraddistinse per la propria, ben precisa, neutralità nei confronti della società. Le Teste Quadre sono riuscite a mantenere ben saldi gemellaggi storici, avviati dal Ghetto: Carrarese, Lanerossi Vicenza e Cremonese. Quello, altrettanto storico, con il Pisa è venuto meno solo recentemente, per divergenze di visioni riguardanti le nuove normative sugli Stadi e sui gruppi organizzati. Si è sciolto, inoltre, l'altro storico gemellaggio con la SPAL, a seguito degli scontri avvenuti all'inizio degli anni 2000, dovuti soprattutto al ricambio generazionale. Ovviamente sono stati mantenuti tutti i rapporti di inimicizia con le tifoserie di Parma, Modena, La Spezia, Cesena ed ora, a seguito di questi recenti sviluppi, anche di Ferrara. 

Il Gruppo Vandelli sorse inizialmente nel 1991 come sezione interna del Ghetto, ma con lo scioglimento degli U.G. il Vandelli divenne uno dei gruppi ultras più importanti nella curva sud. Le origini del Gruppo risalgono, circa, alla metà degli anni Ottanta, periodo in cui la Reggiana, allora militante nel Campionato di Serie B, fu acquistata dal giovane imprenditore ceramico Giovanni Vandelli, originario di Castellarano. Al contrario di quello che si potrebbe immaginare, dato il forte attaccamento a questo indimenticato personaggio, Vandelli non riuscì in alcun modo ad essere un presidente vincente. Nel corso della sua gestione, infatti, la Reggiana, dopo una sola stagione di cadetteria, ricadde nel baratro della Serie C, per rimanervi fino al termine del suo mandato. Ciò che contribuì ad instaurare un fortissimo legame tra lui e la tifoseria, fu proprio il suo enorme attaccamento alla maglia e alla storia granata. 

Al contrario di molte altre curve italiane, quella della Reggiana non riceve alcun aiuto economico dalla società ed è totalmente apolitica. I curvaioli reggiani si resero protagonisti di leggendarie trasferte, soprattutto nella stagione 93/94, primo anno di serie A. Erano infatti 6.000 all'esordio assoluto contro l'Internazionale, 4.000 contro la Juventus e 10.000 nell'ultima partita, giocata al Meazza contro il Milan, partita che vide la Reggiana vincere e salvarsi. Anche negli ultimi anni (i peggiori della storia granata) nonostante la prolungata militanza nelle serie minori (C1 e C2, a seguito del fallimento e del lodo Petrucci) i tifosi granata si sono sempre dimostrati fedeli ai colori; lo dimostrano il numero di abbonati (intorno alle 1500 tessere staccate ogni anno) e le presenze paganti, soprattutto in trasferta, dove non è inusuale vedere torpedoni di pullman con oltre 300/400 supporters muoversi su campi di periferia con un calore e un affetto al limite del commovente. Anche nell'ultimo anno di C2 la tifoseria granata non ha mai fatto mancare il suo affetto verso la squadra. A Ferrara vi erano 800 reggiani, mentre a Portogruaro 500, a Bellaria-Igea Marina 1000, in casa col Bassano Virtus circa 6000 ed a Castelnuovo Garfagnana 1300. Nell'anno del ritorno in C1, rinominata Prima Divisione, i supporter granata non hanno fatto mancare il loro sostegno alla propria squadra: 800 erano i tifosi reggiani alla prima di campionato a Cesena, 600 a Venezia e 1200 a vederla in trasferta contro la Cremonese. Gli ultras reggiani sono gemellati con quelli della Carrarese, del Vicenza e della Cremonese, rapporti di amicizia sono stati instaurati con quelli di Genoa e Foggia. Tra i nemici figurano al primo posto quelli di Parma, rivalità storica non solo sportiva ma anche campanilistica. Poi Modena, Piacenza, Cesena, Spezia, Lucchese, Prato, SPAL, Mantova e numerosi altri. 

martedì 10 gennaio 2012

Chi ben comincia...


Domenica al Brianteo arriva la Reggiana,e guardando la classifica sembra l’ennesima “ultima spaiaggia”!e si,anche perché la classifica recita così: Reggiana 19,Spal 16,Monza 13,Viareggio 11,Pavia e Foligno 9.Se vogliamo evitare l’ennesima paturnia dei play-out,la corsa la dobbiamo fare proprio sulla quint’ultima,ovvero la Reggiana,perché se la squadra di Reggio Emilia espugnerà il Brianteo,la situazione potrebbe diventare molto critica,e ci metterei la mano sul fuoco che la nostrà stagione si deciderà ai play-out.Se invece la nostra beneamata squadra dovesse fare il miracolo di vincere,la situazione non migliorerebbe di molto,ma almeno sarremmo attaccati alla speranza di evitare i play-out,cercando una salvezza “tranquilla”.Siete d’accordo con me nel dire che un pareggio non servirebbe a niente,quindi tanto vale giocarsela evitando di stare troppo in difese,e facendo valere almeno per una volta il fattore campo.Ho letto che sono stati presi dal Montichiari  i giovani Talati e Sogliuzzo in cambio di Kyaremateng,Chemali e Senou…mah!onestamente non li conosco,ma sicuramente non è una decisione che  mi trova dìaccordo.Per far risalire un po’ questa squadra ci vorrebbe qualche bel giocatore a fine carriera che sia disposto a giocare nel Monza(Corradi?Ferrari?)  e una volta archiviata(positivamente,si spera..)questa stagione,investire sui giovani per un progetto futuro….quanto è bello sognare,vero??
Ma purtroppo,e spero di sbagliarmi,non arriveranno grossi nomi,e quindi chiedo a coloro che arriveranno di buttare il cuore oltre l’ostacolo,di ambientarsi il prima possibile e di regalarci  magari anche qualche soddisfazione,magari facendoci salvare direttamente,senza passare dallo spettro dei play-out…

Dalla parte del tifoso

Commenti e opinioni di un tifoso, sempre e comunque dalla nostra parte.

Il Monza riparte nel 2012, l'anno del centenario, nello stesso modo in cui aveva salutato il 2011, stagione fra le più disastrose della sua storia.
Stavolta, però, la pronosticabile sconfitta in quel di Sorrento è di quelle che lasciano il segno, sia per la prova scialba e priva di carattere della squadra che per le concomitanti vittorie di Reggiana e Foligno che ci allontanano dalla zona salvezza (-6 Pt.) e ci avvicinano all'ultimo posto (+4 Pt).

Dopo la partita Motta sbotta e chiede, inaspettatamente, almeno 3 rinforzi di categoria alla società, quando, solo poche settimane fa aveva parlato di un mercato invernale fatto di sfoltimento della rosa e, al massimo, di qualche scambio mirato.
Come mai il Mister solo ora prende posizione e chiede a gran voce quei rinforzi, che noi tifosi auspicavamo invece da tempo?
Era chiaro a tutti che la rosa fosse scarsa e lacunosa!
Difficile che questa miserabile società posa accontentarlo ed allora al tecnico di Rugginello non resterebbero che le dimissioni, prima che un esonero lo immoli quale capro espiatorio sull'altare della patria biancorossa.

In questo frangente chi sta deludendo maggiormente sono i giocatori dal quale possiamo accettare errori tecnico tattici ma non partite abuliche e prive d'impegno quali sono state, a detta di tutti i cronisti, quella di ieri e ancor prima di Foligno.
Il rispetto per una maglia e dei colori, oggi calpestati ma un tempo gloriosi, è dovuto ad una tifoseria che sia pur scarsa, e non potrebbe essere altrimenti viste le umiliazioni subite nelle ultime stagioni targate Seedorf, non ha mai fatto mancare il proprio sostegno ed incitamento.

I mercenari sono pregati di cambiare aria, rimangano e giochino, al di dei limiti tecnici, solo quelli che hanno la voglia, ogni domenica, di lasciare l'anima sul rettangolo verde. 








lunedì 9 gennaio 2012

la tana del....panda

E mentre il titanic affondava , l'orchestra suonava.... Il problema e' che noi facciamo sempre il ruolo dei pifferi..... Ed anche il buon Motta dovrebbe prendere decisioni drastiche, anche a suo stesso carico. Se se la sente, inizia lavorare di collo del piede sul fondo--schiena dei pischelli in campo ( e non solo...); altrimenti si cambi lo chef e se poi il nuovo sara' il cuoco esajas ,piuttosto che sir alfred ramsey, sia il benvenuto..... D'accordo, non era certo a Sorrento il posto x fare punti : ma a qs momento mi chiedo dove sara' il campo dove faremo bottino. Purtroppo e' vero che il killer istinct o ce l'hai o non lo crei, ma qualcosa si dovra' pur fare !!!! Ed in attesa di una retrocessione che pare ormai il ns approdo scontato , sempre piu' tristemente e con il groppo in gola,
bianc(2)orosso!!!!

Rassegna stampa: articoli da La Gazzetta e il video dal TG Rai Campania



domenica 8 gennaio 2012

Risultati 18^ giornata,classifica e prossimo turno.

RISULTATI:

Benevento-Foggia 0-1  Agodirin 
Foligno-Avellino 1-0 Guidone
Pisa-Spal 1-2  Arma (2), Perna (P)
Pro Vercelli-Como 2-0    aut. Zullo, Bencivenga
Reggiana-Pavia 2-1  Alessi ,  rig. Marchi (P),  Ardizzone
Sorrento-Monza 2-0 Di Nunzio, Ginestra
Taranto-Lumezzane 1-0 Guazzo
Tritium-Carpi 0-1 Eusepi 
Viareggio-Ternana 0-3  Sinigaglia(2),  Litteri


CLASSIFICA:


Ternana 40
Taranto 39
Carpi 32
ProVercelli 32
Sorrento 29 
Como 27 
Lumezzane 27
Tritium 26
Pisa 26
Avellino 25
Foggia 24 
Benevento 22
Reggiana 19
Spal 16
Monza 13
Viareggio 11
Pavia 9
Foligno 9


PROSSIMO TURNO:


Avellino-Pisa
Carpi-Viareggio
Como-Foligno
Foggia-ProVercelli
Lumezzane-Benevento
Monza-Reggina
Pavia-Sorrento
Spal-Taranto
Ternana-Tritium

venerdì 6 gennaio 2012

La formazione del sor Guido

18/10/2009, Sorrento vs Monza 1 - 2

Un Monza uscito sconfitto, la settimana prima, con l'Alessandria tra gli applausi del Brianteo (cosa più unica che rara) s'impone sul campo sintetico dei costieri con una prestazione convincente che va al di la del risultato.
I marcatori sono Campinoti (foto) con un gran tiro da fuori e il solito Iacopino su rigore, due dei pochi reduci di quella formazione.

Quella vittoria in trasferta fu viatico di quella ancor più roboante ottenuta il lunedì successivo, in diretta nazionale, ai danni della quotata Cremonese, che significo l'apice della gestione Seedorf .
Mai più il Monza del campione surimanese riuscì a centrare 2 vittorie di fila e una posizione in classifica a ridosso della zona play off.

Domenica prossima il Capitano e Campinoti, due tra i pochissimi biancorossi di oggi a dare del tu al pallone, sono chiamati a ripetersi, per entrambi, senza star qui a dilungarsi sui perché, le motivazioni per una partita sopra le righe ci son tutte.

Modulo: 4 - 4 - 1 - 1

Portiere: Castelli

Difesa: Zenoni - Cusaro - Boscaro - Bugno

Centrocampo: Anghilleri - Palumbo - Valagussa - Campinoti

Attacco: Colacone - Iacopino ( Iaco 10 metri dietro al cobra)

giovedì 5 gennaio 2012

Stadio Italia


Lo Stadio Italia,ospita gli incontri interni del Sorrento .Ha una capienza di 3.600 posti, distribuiti tra la tribuna centrale (900) e le tribune laterali nord,per la tifoseria di casa (1.200) e quella sud (1.500),utilizzata come settore ospiti. La tribuna stampa consta di 6 postazioni per le televisioni e 6 per stampa e radio.È stato il primo stadio in Italia a essersi dotato di un manto erboso sintetico.Lo stadio è stato inaugurato nel 1950.Ho scoperto con stupore che il simbolo della squadra è una sirena!Non so che rapporti ci siano tra tifoserie,e non so in quanti andranno a Sorrento,ma non chiamateli limonari!

domenica 1 gennaio 2012

Buon Centenario!



Chiara, chiarissima direi la volontà del tifoso biancorosso di preservare Motta alla guida del Monza.
La stragrande maggioranza dei tifosi ha risposto al nostro sondaggio premiando principalmente due risposte. Motta deve restare alla guida della squadra, ma anche che deve per forza di cose infondere nei nostri una mentalità diversa, meno rinunciataria.

Di sicuro è essenziale in questo momento difficile , continuare ad avere una guida matura e professionale, e non lasciare la squadra in balia di una scommessa, alla prima su di una panchina da allenatore.

Chiediamo ai nostri un inversione di marcia, vogliamo determinazione, carica agonistica e un po di quella cattiveria che in questi casi ci vuole.

A livello societario, non si sa ancora nulla, perlomeno a noi non è giunta più nessuna voce, speriamo questo sia positivo(nel senso che quando c'è l'intenzione, alle volte si vuole riservatezza...), leggiamola così e speriamo. Speriamo di arrivare alla fine, magari di evitare i play out magari con una salvezza ottenuta proprio contro gli odiati pisani(riprendo il filo logico dei miei colleghi...), ma speriamo soprattutto di vedere in campo meno incertezze, meno approssimazioni, e un po più di personalità. Con questo auspicio il blog 1912 augura agli amici biancorossi buon centenario!