lunedì 31 ottobre 2011

Squadra + Tifosi = Coesione Assoluta.

Questo è il risultato dell'operazione eseguita al Brianteo domenica pomeriggio.

Già, perché alla faccia di chi dice che i cori contro Seedorf possono essere un deterrente per un eventuale compratore, ieri si è resa ancora più evidente la linea di demarcazione tra chi ama il calcio Monza e chi no.
Se questo fantomatico compratore fosse stato presente alla partita di ieri, non  avrebbe potuto fare a meno di constatare che se ci sono persone che amano questi colori, beh questi sono proprio i tifosi, oserei chiamarli gli irriducibili, che nonostante tutto frequentano il Brianteo.
Non è bastata una retrocessione a farli desistere e non sarà l'ipotesi di un fallimento a farli fermare.
Clarence Seedorf è il diretto responsabile delle ultime fallimentari stagioni. Se chi arrivasse, fosse persona seria in grado di garantire almeno una dignitosa C1 sarà ben accetto.

Per contro, dall'altra parte della linea, la squadra si è conquistata la fiducia di noi tutti presenti allo stadio.
Ha espresso gioco, è scesa in campo con l'atteggiamento giusto, ha speso energie, ha giocato a calcio.
Basti pensare ad  alcuni nomi per riassumere la partita, Anghileri, che si è difeso egregiamente sulla fascia. Colacone, generoso fino al fischio finale, bravo a credere in ogni pallone. Torregrossa non solo per il goal, ma anche Uggè, che da centrale ha dato il suo contributo, bravi tutti. La dimostrazione che con un po di ordine le cose possono girare.
Ed è stato così, che con l'andare dei minuti, pure gli spalti hanno preso coraggio. La curva ha cominciato a scandire cori e a cantare sempre più numerosa, sempre più forte. Rispondeva al metronomo che dava il "LA"
, sentiva il bisogno di fare la propria parte aiutando gli undici in campo. Essere in poche centinaia di persone ma far sentire la propria voce come migliaia, direi che è stata la dimostrazione che i tifosi ci sono. Esiste la possibilità di fare bene, e statene certi, c'è pure la possibilità di guadagnarsi il rispetto e la fiducia. Fatto interessante, a fine gara aleggiava un aria diversa, un aria per certi versi nuova, la squadra e i tifosi hanno dato vita ad una coesione assoluta, insieme andranno avanti partita dopo partita aspettando qualcosa di nuovo, se ci sarà.

Rassegna stampa: Articoli da Il Giorno, La Gazzetta e MBnews



domenica 30 ottobre 2011

Risultati,classifica 10^ giornata e prossimo turno

Como-Tritium 1-2 Chimenti,Teso,Ripa(C)
Foggia-Avellino 1-1 Agodirin,Thiam(A)
Lumezzane-Viareggio 1-0 Ferrari
Monza-Spal 3-1 Torregrossa,Colacone,Chemaili,Arma(S,r)
ProVercelli-Foligno 0-1 Castellazzi
Reggiana-Pisa 1-0 Zini
Sorrento-Carpi 2-1 Ginestra,Scappini,Kabine(C)
Ternana-Pavia 2-2 Litteri,Docente,Rodriguez(P),Marchi(P)
Benevento-Taranto domani 20.45

CLASSIFICA:

Ternana 23
Taranto 19
Sorrento 19
Lumezzane 17
Carpi 16
Como 16
Tritium 15
ProVercelli 14
Pisa 13
Foggia 11
Avellino 11
Monza 10
Reggiana 10
Spal 9
Pavia 8
Benevento 6
Viareggio 4
Foligno 1

PROSSIMO TURNO:

Avellino-Reggiana
Carpi-Foggia
Foligno-Pisa
Lumezzane-Monza
Pavia-ProVercelli
Spal-Ternana
Taranto-Como
Tritium-Benevento
Viareggio-Sorrento

sabato 29 ottobre 2011

Concorso n° 4

Benevento-Taranto 1
Como-Tritium 1
Foggia-Avellino 1
Lumezzane-Viareggio 1
Monza-Spal 1
ProVercelli-Foligno 1
Reggiana-Pisa 2
Sorrento-Carpi 1
Ternana-Pavia 1

venerdì 28 ottobre 2011

La formazione del sor Guido


09/01/2011 questa è la data dell'ultimo incontro tenutosi al Brianteo con la Spal, che coincise con l'unica vittoria della nefasta gestione tecnica di Corrado Verdelli e con la protesta "Chi ama il Monza resta fuori " organizzata da noi del Blog 1912.
Il volantino dato, fuori dallo stadio, a tutti gli spettatori presenti riportava le seguenti richieste: " Noi non vogliamo retrocedere, non vogliamo fallire, vorremmo solo poter festeggiare 100 anni di storia, una tradizione, una passione infinita nel modo più onorevole possibile".
A quasi un anno di distanza tanto sono attuali queste poche righe che basterebbe cambiare la data con quella di domenica prossima.

Modulo: 4 - 4 - 2

Portiere: Castelli

Difesa: Anghilleri - Uggè - Cattaneo - Campinoti ( speriamo che qualcuno guardi giù)

Centrocampo: Romano- Palumbo - Valagussa - Da Matta (Iacopino)

Attacco: Napello - Colacone

giovedì 27 ottobre 2011

27-10-2011

Scusate se vado per un attimo fuori tema,ma ci tengo tanto,e l'ho scritto anche sul forum...

Ciao Marco...

Tifosi Società Polisportiva Ars et Labor

Fino agli anni Ottanta la tifoseria estense era una tra le più calorose del Nord Italia: il Mazza sempre pieno come un uovo, lo spettacolo sul prato verde e sugli spalti, ravvivati dalla presenza degli ultras ferraresi, caratterizzati da una buona tradizione.
Se le gesta della Spal negli anni Cinquanta e Sessanta fungevano da calamita dell’interesse e della passione del tifo locale, oggi il club emiliano, relegato ormai da oltre un decennio in serie C, non riesce più a scaldare i cuori degli sportivi di Ferrara. Da ormai diverse annate il Mazza è un deserto, o poco meglio, medie spettatori di categoria inferiore (3-4.000 quando va bene; nel torneo in corso siamo sulle 3.500 unità; 1.013 gli abbonati) ed il tifo curvaiolo che si è andato raffreddando di anno in anno.
La curva dei sostenitori ferraresi è la Ovest, dedicata alla memoria del giocatore Beppe Campione, scomparso nel ’94, dopo essere appena approdato dal Bologna alla Spal (ogni anno in agosto, a partire dal ’95, al Mazza si svolge il memorial Giuseppe Campione). I primi gruppi ultras estensi nascono negli anni Settanta: Supporters, il cui striscione comprende delle coccarde ai lati, particolare estetico del tutto innovativo per l’epoca, e Legion of Hooligan.
Nel decennio successivo le redini della Ovest pass nelle mani della Gioventù Estense, affiancata dal Gruppo d’Azione e dai Nutty Boys – in seguito diverranno Vecchi Nutty. Dopo lo scioglimento della GE il gruppo di spicco biancazzurro diviene quello dell’Astra Alcool, nome che deriva dall’omonimo bar di ritrovo dei tifosi, i quali inaugurano uno dei periodi più belli e intensi del tifo emiliano, con la Spal in serie B o al limite ai vertici della C1. Proprio in questo momento, siamo alla fine degli anni Ottanta, nasce un altro gruppo che nel ’97 diverrà la colonna portante della curva Campione: i Boys 1989.
Gli anni Novanta sono tra i più deprimenti della storia calcistica e tifosa della Spal: gli estensi annaspano nell’inferno della C, la curva è letteralmente allo sbando e solo grazie alla buona volontà dei Boys (non numerosissimi per la verità) riesce a tenersi in piedi. Anche loro però nella stagione 2001-02 mollano in seguito alle numerose diffide piovute sul gruppo: scontri con maceratesi, spezzini, pistoiesi, ravennati, cesenati e carpigiani (coi quali nei primi anni del ’90 esisteva un gemellaggio, poi rotto).
Ultimamente pare ci sia stato un ritorno, nella Ovest, dei vecchi gruppi e di quelli che negli ultimi anni hanno rappresentato il tifo (Boys e Gruppo Copparo) sotto l’insegna Vecchi Nutty. La curva Campione comunque appare attualmente tendere più verso uno stile british con l’esposizione di svariate pezze e striscioni – Tradizione Estense, Poggio, Militanti Ultras, Good Save the Fans, Orgoglio Estense.
Rivalità: in aggiunta alle tifoserie sopraccitate segnaliamo i pessimi rapporti con reggiani, parmensi, bolognesi, comaschi e triestini. Gemellaggi con i ragazzi di Carrara e Ancona.

rivieraoggi.it

mercoledì 26 ottobre 2011

Sotto la lente


Oggi sotto la lente d'ingrandimento non può non finire la sconcertante sia nella forma che nei contenuti conferenza stampa di ieri sera tenuta dall' amministratore delegato Rigamonti.

L'impedire a Monza News la diretta testuale oltre ad essere un atto degno del K.G.B. avrebbe lasciato presagire chissà quali rivelazioni di tale gravità o importanza da non poter essere messe in pubblico durante lo svolgersi stesso della conferenza e invece ancora oggi mi chiedo il perché di questo divieto assurdo ed incompresibile, come dall'altra parte lo sono state la maggior parte delle scelte e delle decisione prese dalla società gestita da Clarence Seedorf.

In mezzo alla marea di ovvietà e cazzate (passatemi il termine) cerchiamo di estrapolare qualche passo interessante:

"Ci sono trattative aperte con più soggetti, ma non si sono ancora concluse. Potrebbe essere negativo che ci troviamo ancora nella stessa situazione di un mese fa anche se dei passi avanti sono stati fatti, ma ciò non ci garantisce che arriveranno a buon fine".
Allora qualcuno interessato a subentrare c'è? Fate poco i preziosi e travate un accordo la pazienza ha un limite anche a Monza.

"Rispetto alla scorsa stagione nelle prestazioni sportive non ci sono grandi differenze. L'anno scorso avevamo nove punti e quest'anno sette con una giornata in meno".
Infatti l'anno scorso ci avete fatto retrocedere in seconda divisione una cosa abnorme per un sodalizio del blasone del Monza, vediamo di non fare il bis quest'anno, la squadra ha bisogno di rinforzi in tutti i reparti.

"I risultati rispetto al trimestre dell'anno scorso hanno visto una variazione in miglioramento, che non significa utile netto ma minori perdite. La perdita è stata ridotta a meno di un terzo. Noi siamo alla ricerca di azionisti e poter certificare a chi entrerà che i conti del Monza non sono gli stessi dell'anno scorso e di due anni fa sono uno spunto fondamentale per convincerli a metterci i soldi.
Bravi! E il debito pregresso chi se lo accolla? Non sarebbe giusto ripianarlo e poi vendere le quote societarie? A ma così il sig Seedorf dovrebbe buttare nel Monza altri soldini in quanto il debito accumulato, per pagare fratelli, amici, amici degli amici e manager calcisticamente impreparati, in questi anni della sua gestione e superiore al valore della società.

"Mettetevi nei panni di un probabile azionista: una domenica viene allo stadio e sente solo insulti a Seedorf. Non c'è una partita in cui il coretto contro di lui non salti fuori. L'ambiente non invoglia le persone e non giova più di tanto. Se tutti ci si mette, magari la botta di fortuna arriva."
Probabilmente il sig Seedorf quando ha comprato il Monza pensava, con tutto il rispetto, di acquistare la Pro Sesto o il Legnano invece il Monza è, o meglio, è stato, ma soprattutto, continua ad essere nell'immaginario dei suoi tifosi una squadra che per la serie C vale il Milan, l'Inter o la Juve della massima serie, provasse il sig. Rigamonti a chiedere di non contestare ai tifosi delle suddette società con le rispettive squadre che l0ttassero per non retrocedere dopo essere retrocesse l'anno prima e aver mantenuta la serie A solo per un colpo di fortuna perché le proprietà in barba al blasone e alla storia non avessero voluto pagare per essere ripescate.
Se poi questa frase serve per mettere le mani avanti in caso che le trattative non si concretizzassero e scaricare le colpe su chi non ne ha, allora questo è tutto un altro discorso.

Cari nuovi ipotetici compratori, la piazza non è prevenuta ma solo stanca di essere presa in giro, ridateci solo un di dignita senza fare promesse di vittorie o promozioni e ve ne saremo grati, dopo un gestione come quella attuale sarebbe impossibile fare peggio.

Da MBnews: Calcio Monza in vendita a 0 euro ma con l'obbligo di non farlo fallire

martedì 25 ottobre 2011

Dalla parte del tifoso


Commenti e opinioni di un tifoso, sempre e comunque dalla nostra parte.

"Fallire o non fallire? ....... c'è del marcio nel Monza Brianza".
Questo è il dubbio amletico che attanaglia in queste ore di passione chi ha ancora a cuore, nonostante tutto e tutti, le sorti del Calcio Monza.
Alcuni tifosi sperano in un immediato fallimento della società di via Ragazzi del 99 per ripartire dai dilettanti ma liberi dall'opprimente e sciagurata gestione di Seedorf, altri preferirebbero l'ingresso di nuovi finanziatori per proseguire la stagione in corso nella speranza di un cambio di proprietà a fine campionato, se non prima, magari mantenendo sul campo la categoria.

Ognuno ha la sua opinione rispettabilissima, per quanto mi riguarda io propendo per la seconda ipotesi, perchè un ipotetica nuova gestione disposta ad investire per mantenerci fra i professionisti si farebbe di gran lunga preferire a chi, come un avvoltoio, si buttasse a capo fitto sulla carogna biancorossa morta ma non sepolta.
Poi, nel caso malaugurato arrivati a giugno non ci fosse comunque nessuno disposto a subentrare a Seedorf, il fallimento catartico arriverebbe ad inizio estate e la tanto agognata, per alcuni, serie D con nuova proprietà annessa sarebbe li ad aspettarci per la nuova stagione calcistica.... Ditemi voi cosa abbiamo da perdere?

Sul fronte sportivo a Taranto la sconfitta arriva allo scadere e a poco serve per consolarsi leggere dalle cronache che gli ionici hanno ampiamente meritato la vittoria, un punto allo Iacovone, in qualunque modo fosse arrivato, sarebbe stato oro colato.
Stavolta a Mister Motta non possiamo chiedere di più, con la rosa a sua disposizione, orfana anche di Iacopino, ha fatto quanto era nelle sue possibilità, altre sono state le occasioni in cui si sarebbe potuto/dovuto rischiare di più ( Avellino - Viareggio - Pavia ) perchè con i 3 punti una vittoria vale più di due pareggi e il Mister dovrebbe solo essere più duttile e capire, a ragion veduta della pochezza del nostro girone, dove e con chi osare di più per vincere.

Rassegna stampa: articoli da il Giorno e il Giornale di Monza


Nel derby dell´Emilia, disputato al Giglio di Reggio Emilia, è il Carpi a raccogliere i tre punti, con un secco tris di reti alla Reggiana. Vantaggio iniziale dei biancorossi con l´albanese Memushaj all´ottavo minuto del primo tempo, grazie ad un bel sinistro da fuori area. Ad inizio ripresa pareggia subito la Reggiana con Matteini. Il Carpi raddoppia poi al 65´ con capitan Cioffi di testa. Sigillo finale alla gara con la rete, sempre di testa, di Concas all´86´ minuto, su preciso cross di Potenza.

Il Carpi, con questa vittoria, agguanta il quarto posto in classifica a 16 punti, mentre la Reggiana rimane ferma a quota 7.

tuttolega.pro

Ricordiamo inoltre le tre penalizzazioni per non aver depositato una serie di attestazioni finanziarie al Foggia e Como di -1 punto,invece al Foligno una penalizzazione di -2 punti.Il Foligno in clasifica finisce a -2,il Como a 16,il Foggia a 10.

domenica 23 ottobre 2011

Risultai,classifica 9^ giornata,prossimo turno

Avellino-Ternana 1-3 Fazio,Sinigaglia(2),Millesi(A)
Foligno-Foggia 0-1 Venitucci
Pavia-Lumezzane 0-2 Diana(r),Finazzi
Pisa-Benevento 2-0 Perna (2)
Spal-Sorrento 0-1 Croce
Taranto-Monza 2-1 Cusaro(M),Chiaretti,Rantier
Tritium-ProVercelli 1-2 Dionisi(aut),Santoni,Bortolotto(T)
Viareggio-Como 1-2 Filippini(r),Som,Scardina(V)
Carpi-Reggiana domani 20.45

CLASSIFICA:

Ternana 22
Taranto 19
Como 17
Sorrento 16
ProVercelli 14
Lumezzane 14
Tritium 13
Pisa 13
Carpi 11
Foggia 11
Avellino 10
Spal 9
Reggiana 7
Pavia 7
Monza 7
Benevento 6
Viareggio 4
Foligno 0

Prossimo Turno: ore 14.30!!

Benevento-Taranto(lunedi 20.45)
Como-Tritium
Foggia-Avellino
Lumezzane-Viareggio
Monza-Spal
ProVercelli-Foligno
Reggiana-Pisa
Sorrento-Carpi
Ternana-Pavia

Rassegna stampa: dalla Gazzetta edizione locale

sabato 22 ottobre 2011

3

Avellino-Ternana 1
Carpi-Reggia 1
Folignio-Foggia X
Pavia-Lumezzane X
Pisa-Benevento 1
Spal-Sorrento 2
Taranto-Monza 1
Tritium-ProVercelli 2
Viareggio-Como 2

giovedì 20 ottobre 2011

Erasmo Iacovone


Lo Stadio Erasmo Iacovone, ex Stadio Salinella dal nome del quartiere cittadino nel quale è situato, è il maggiore stadio di calcio della città ed è stato inaugurato l'8 dicembre 1965. È dedicato al grande fuoriclasse del Taranto scomparso tragicamente nel 1978. Costruito dapprima con tubi di ferro gentile e legno, venne completamente ristrutturato, con la creazione di pilastri in cemento armato, nel 1985. La capienza secondo legge è di 13.572 posti.Dalla stazione di Taranto(Viale Duca d'Aosta),lo stadio(Via Lago di Como)Dista all'incirca sui 7 chilometri.

La formazione del sor Guido


Trasferta proibitiva a Taranto, campo infuocato, squadra di alta classifica e Monza rimaneggiato alle cui assenze croniche di Prato e Bugno va aggiunta quella pesantissima di capitan Iacopino, per non parlare delle condizioni psico-fisiche, che definire non ottimali è un eufemismo, di quelli che avrebbero dovuto essere due cardini della stagione biancorossa, ossia Fiuzzi e Ferrario, ma ..... Ma tutte le partite vanno giocate fino all'ultimo secondo, perchè nel calcio non esiste nulla di scontato.

Novara, 18/01/2009 al Piola, in una giornata polare, va in scena un classico testa-coda con i padroni di casa lanciati alla rincorsa del primo posto e della relativa promozione diretta e i Brianzoli in piena zona play-out con importanti assenze in attacco (Torri e Rossi) che costringono il Mister Sonzogni a ridisegnare la squadra con un 4 - 4 - 1 - 1 dove il panchinaro Chianese agisce come centro avanti di movimento con alle spalle in appoggio Iacopino.
Il resto è storia , il Monza tiene botta con una prestazione maiuscola di tutta la squadra che decuplica le energie per sopperire alle assenze e grazie a due perle di Iaco ( ritratto nella foto proprio in quella occasione) vince meritatamente contro ogni pronostico, a nulla servono al quotato Novara la rete del momentaneo pareggio segnata da Rubino e il forcing finale in cui il "baffo di Zogno", che aveva giocato fino a quel punto senza punte, sente profumo di vittoria e inserisce Mosca (un attaccante) per un centrocampista in modo da tenere alta la squadra.

Tanto esaltante fu quella grande prestazione, calata in un contesto di una stagione difficile, che l'allora voce biancorossa Paolo Ficara chiuse la sua telecronaca in diretta da Novara con la frase "Il Monza espugna il Piola...... e noi non sentiamo neanche più il freddo".
Quell'anno, era già iniziato il nostro declino, ci salvammo all'ultima giornata per un solo punto, pensate quanto furono fondamentali quei tre punti strappati con le unghie e coi denti in quel di Novara in una gelida domenica di pieno inverno.

Modulo: 4 - 3 - 2 - 1 (coperti ma non rinunciatari)

Portiere: Castelli.

Difensori: Cattaneo - Fiuzzi ( Boscaro ) - Cusaro - Campinoti.

Centrocampisti: Romano - Valagussa - Velardi

In appoggio: Da Matta - Napello (devono faticare anche in fase difensiva)

Di punta: Colacone ( lui avrà già abbastanza da fare per far reparto da solo )

martedì 18 ottobre 2011

Dalla parte del tifoso


Commenti e opinioni di un tifoso, sempre e comunque dalla nostra parte.

Ottanta % sono le possibilità di sopravvivenza del Monza Brianza 1912 a detta del presidente Luca Magnoni.
Se tale responso fosse stato dato da un buon dottore al capezzale di un malato grave ci sarebbe stato di che rallegrarsi, ma visto che chi ha rilasciato tale dichiarazione è la stessa persona che aveva detto " Se ci sarà la possibilità faremo di tutto per essere ripescati" allora non ci resta altro che attendere gli eventi e riprendere la frase di chiusura dell'ottimo (non come Mercandalli) Camillo Chiarino che nel suo articolo su MB News scrive: "Sarebbe drammatico, sportivamente parlando, se il Monza scomparisse proprio nell'anno del centenario della sua fondazione" e, aggiungo io, le tragedie, anche quelle delle persone comuni, fanno sempre notizia, figuriamoci se implicato c'è un VIP come un grande campione di calcio internazionale, conosciuto anche come filantropo.
Chi ha orecchie per intendere intenda!

Non era questa la notizia con il quale avrei voluto aprire la mia rubbrica settimanale, mi sarebbe piaciuto molto di più poter mettere in primo piano la nostra prima vittoria stagionale al Brianteo, purtroppo per questo dovremmo aspettare almeno altri 15 giorni.
Con l'Avellino è andato tutto come da ormai consueto e triste copione: Monza con 5 difensori (troppi!) che fatica a fare gioco, nostro vantaggio inaspettato al quale, subito dopo un rigore non accordatoci per mani in aria di un difensore avellinese (apparso evidente dalla curva), fa seguito la consueta dormita difensiva che porta al pareggio dei nostri avversari con anesso colpo di sfiga finale consistente nel palo pieno su tiro a colpo sicuro di Da Matta a pochi secondi dal triplice fischio.

A onor del vero il pareggio è risultato giusto ma rimane il rammarico perché domenica, come in altre occasioni, alcune scelte di Motta non hanno convinto.
Certo non è facile mettere in campo una squadra equilibrata con una rosa lacunosa in alcuni ruoli, ma se errare è umano perseverare su certi elementi dimostratisi a più riprese inadeguati potrebbe rivelarsi diabolico, Castelli in vece di Mercandalli docet.

Rassegna stampa: articoli da il Giorno, il Giornale di Monza e il Video di RaiSport



lunedì 17 ottobre 2011

Analisi...logica.

Il Monza ha preso la pareggite!!!o più semplicemente ha paura di vincere,strano ma vero!Questo è il quarto pareggio di fila,e se la memoria non m'inganna,tutte e quattro le volte si è fatta rimontare da Pavia,Tritium,Viareggio e Avellino...quanti punti persi per strada,punti che alla fine del campionato,non vorrei che risultassero determinanti.Di questa domenica ricorderò con piacere il 40° gol del Capitano,che fino a quando è rimasto in campo,ha fatto la differenza.Mi è piaciuto anche Nappello,e anche Da Matta non mi è dispiacito..peccato per il palo finale,ci sarebbe proprio servita una vittoria.Passiamo ai "meno" di questa giornata:nel primo tempo mi stavo addormentando,sembrava una partita di oratorio,ma come puoi giocare in casa con una difesa a 5?!mica devi fare barricate!caro mister Motta,un pò più di grinta!e poi,perchè far giocare titolare Kyaremateng?!inguardabile!100 volte meglio Nappello,speriamo che in futuro possa cambiare qualcosa...Per finire,una cosa che mi ha dato parecchio fastidio,perchè aizzarsi contro Castelli?!che se non fosse stato per lui deviando la palla sul palo,l'avellino avrebbe fatto il secondo gol.Perchè apostrofarlo come se fosse un portiere avversario,o per le sue origini lariane?e la sua colpa qual'è stata!?quella di aver difeso Mercandalli,dicendo che è un giovane e che bisogna dargli fiducia.Giustissime dichiarazione,anche perchè sono dichiarazioni che servono a tenere unito lo spogliatoio.Era sotto l'occhio di tutti che il buon Marco avesse fatto schifo fin a quel momento,e Castelli non poteva certo sbandierare ai quattro venti l'evidenza!non poteva certo dichiarere che Marcandalli avesse fatto pena fino a quel momento e che gli sembrava giusto che giocasse lui..ma pensate che cosa sarebbe uscito?un putiferio!lo spogliatoio si sarebbe spaccato chi con uno e chi con l'altro.Mi dispiace ragazzi della curva,ma per me,questa volta avete toppato!
Complimenti a Castelli,per la partita e per la professionalità!

Rassegna stampa: articoli da il Giorno, La Gazzetta e MBnews



domenica 16 ottobre 2011

Risultati e classifica 8^giornata,prossimo turno

Carpi-Spal 1-0 Cesca
Como-Benevento 2-1 Ciotola,Ripa,Pintori(B)
Foggia-Reggiana 0-2 Iraci,Gigliotti(aut.)
Lumezzane-Tritium 1-0 Pini
Monza-Avellino 1-1 Iacopino,Thiam(A)
Pavia-Viareggio 1-2 Lamorte,Cristiani,Veronese(P)
ProVercelli-Taranto 0-0
Sorrento-Foligno 1-0 Scappini
Ternana-Pisa 1-0 Pisacane

CLASSIFICA:

Ternana 19
Taranto 16
Como 14
Carpi 13
Sorrento 13
Tritium 12
ProVercelli 11
Lumezzane 11
Pisa 10
Avellino 10
Spal 9
Foggia 8
Monza 7
Pavia 7
Reggiana 7
Benevento 6
Viareggio 4
Foligno 0

PROSSIMO TURNO:

Avellino-Ternana
Carpi-Reggiana
Foligno-Foggia
Pavia-Lumezzane
Pisa-Benevento
Spal-Sorrento
Taranto-Monza
Tritium-ProVercelli
Viareggio-Como

sabato 15 ottobre 2011

venerdì 14 ottobre 2011

La formazione del sor Guido


Viareggio fa rima con pareggio, prendiamoci un punto e portiamocelo a casa ma.... anche stavolta, nonostante la difesa a 5 il golletto, come ci capita sistematicamente da 3 anni a questa parte, c'è lo siamo beccato e con esso sono svaniti i sogni di vittoria.
Come mi mancano quegli 1 - 0 del Monza del primo Sonzogni (foto), che forte di un ottima organizzazione difensiva non raccoglieva elogi ma punti.

La sensazione è che la coperta nelle mani del Mister Motta sia veramente troppo corta: se si copre in difesa comunque il gol in un modo o nell'altro arriva e per vincere bisogna farne due, cosa obbiettivamente difficile per il nostro attacco, se adotta un modulo più offensivo rischia di prendere 2 gol (Pavia) o di lasciare la squadra in balia dell'avversario (Tritium).

Detto ciò, bisogna vivere alla giornata, domenica al Brianteo ospitiamo l'Avellino, squadra che in trasferta perde molto dello smalto che il calore del Partenio gli conferisce, proviamo a mettere in campo una formazione equilibrata senza penalizzare nessuna delle due fasi di gioco, fare il nostro golletto e, se possibile, non prenderne ..... che belle le vittorie per 1 - 0.

Modulo: 4 -3 -3

Portiere: Castelli

Difesa: Cattaneo - Cusaro - Fiuzzi - Campinoti

Centrocampo: Iacopino - Romano - Valagussa

Attacco: Colacone - Ferrario - Kyeremateng ( possono coesistere benissimo basta che a turno lavorino in fase difensiva )

giovedì 13 ottobre 2011

Avellinesi

L'Avellino vanta, in proporzione alle dimensioni del proprio bacino di utenza, un seguito di tifosi molto numeroso. Sebbene lo zoccolo duro degli ultras irpini sia in città, anche nell'hinterland (Atripalda, Flumeri, Fontanarosa, Baiano, Solofra, Mercogliano, Cervinara) e soprattutto nei paesi dell'Alta Irpinia, l'amore per la maglia biancoverde coinvolge un gran numero di supporter. La passione intorno a questa squadra scoppiò in maniera prorompente sin dai primi anni del dopoguerra, fino a raggiungere l'apoteosi durante il decennio in massima serie. Quella avellinese è stata, ed è tuttora, una tifoseria capace di fare grandi numeri e di competere alla pari con piazze molto più grandi; soprattutto in trasferta ha uno zoccolo duro abbastanza numeroso che garantisce sempre buone presenze al seguito dei lupi, a prescindere dai risultati. L'Avellino vanta numerosi tifosi anche fuori regione, in particolare nel centro-nord dove molti avellinesi sono emigrati per ragioni lavorative o di studio.

Le rivalità più accese sono per la maggior parte con squadre campane: Salernitana, Benevento, Napoli, Savoia e Juve Stabia su tutte. Anche fuori regione, tuttavia, ci sono stati in passato, e non solo, screzi con i tifosi di Foggia, Catania, Bari, Taranto, Pescara, Crotone, Verona, Ascoli e molte altre. Durante la permanenza in Serie A si instaurò un gemellaggio con la tifoseria della Juventus che verrà poi sciolto insieme ad altri (Messina, Cavese, Nocerina) a cavallo tra gli anni '90 e 2000, per decisione del direttivo curva Sud avellinese. Ad oggi, non risultano più gemellaggi con altre tifoserie, anche se permangono rapporti di amicizia e rispetto con gli ultrà di Casertana (l'ultimo gemellaggio, sciolto nel 2009), Cavese, Nocerina, Sambenedettese e Atalanta.

In seguito alla sua fondazione, alcuni gruppi ultras della curva Sud hanno deciso sin dall'inizio di non seguire le sorti dell'Avellino Calcio. per attaccamento alla vecchia denominazione e al vecchio logo.

Il 2 settembre 2009, a causa delle vicissitudini societarie che hanno coinvolto l'Unione Sportiva Avellino 1912, gli Splatter 1991 comunicano il loro scioglimento dopo essere stati per diciotto anni tra i gruppi principali della Sud. Rispettivamente il 24 e il 29 ottobre, per le stesse ragioni, vengono ufficialmente sciolti i gruppi Cruels 1988 e Bush 1989.

wikipedia.

Rassegna stampa: articoli da La Gazzetta e La Nazione



mercoledì 12 ottobre 2011

Risultati e classifica 7^giornata e prossimo turno

Avellino-Carpi 1-0 Thiam
Benevento-Sorrento 1-0 Cipriani
Foligno-Lumezzane 1-2 Galuppo(F),Baraye(2)
Pisa-Como 1-0 Buscaroli
Reggiana-ProVercelli 1-1 Di Piazza,Mei(R)
Spal-Pavia 4-0 Arma(4)
Taranto-Ternana 0-1 aut. Di Bari
Tritium-Foggia 1-1 Daldosso,Giovio(F)
Viareggio-Monza 1-1 Colacone,Fiale(V,r)

CLASSIFICA:

Ternana 16
Taranto 15
Tritium 12
Como 11
ProVercelli 10
Pisa 10
Carpi 10
Sorrento 10
Spal 9
Avellino 9
Foggia 8
Lumezzane 8
Pavia 7
Benevento 6
Monza 6
Reggiana 4
Viareggio 1
Foligno 0

PROSSIMO TURNO:

Carpi-Spal
Como-Benevento
Foggia-Reggiana
Lumezzane-Tritium
Pavia-Viareggio
ProVercelli-Taranto
Sorrento-Foligno
Ternana-Pisa
Monza-Avellino

Diretta Viareggio- Monza

Forse e dico forse per seguire la diretta di Viareggio -Monza CLICCA QUI.

La formazione del sor Guido


A Viareggio partita importante per i nostri obbiettivi stagionali, quindi affidiamoci alla nostra bandiera sperando che Iacopino come il capitano di Sassuolo vs Monza, semifinale play off e ultima pagina epica della nostra storia, guidi la squadra alla vittoria.

Allora "Zaffa" difensore centrale di lungo corso segno un gol da attaccante vero dando il la alla rimonta di un Monza che aveva perso l'andata in casa, oggi da "Iaco" anche lui titolare in quella squadra che sfiorò la promozione in B ci aspettiamo altrettanto.....

Modulo: 4 - 2 - 3 - 1 rispolveriamo lo schema di gioco che bene aveva funzionato con il Pavia

Portiere: Castelli

Difesa: Cattaneo - Cusaro - Fiuzzi - Campinoti (attenti ai calci piazzati!!)

Interditori: Romano - Valagussa

In appoggio alla punta: Kyeremanteng - Iacopino - Colacone

Punta centrale: Ferrario ( l'attaccante va assolutamente recuperato, ad oggi non abbiamo alternative)

martedì 11 ottobre 2011

Stadio Torquato Bresciani


La squadra del Viareggio disputa le sue partite casalinghe nello Stadio dei Pini, inaugurato nella versione moderna il 18 luglio 1959,già usato dal 1945 al 1958. Lo stadio è intitolato alla memoria di Torquato Bresciani, presidente e tra i fondatori del Viareggio ed ha una capienza di 7.000 posti.Chiamato "Stadio" dei Pini perche' situato nella pineta di Levante.Dall'interno lo sguardo prosegue, dal basso verso l'alto, passando dal campo da calcio la pista di atletica ecc, alle le gradinare, alle tribune per poi finire ad ammirare il tutto circondato dal cielo e dalle chiome dei Pini.Dista dalla stazione circa 1,7 chilometri,ed è situato in via Trento.

Schedina

Ciao a tutti…vi va di fare un gioco!?Vedendo la schedina,penso che l’abbiate già capito…ogni settimana farò la mia schedina,e chi vorrà,e fidatevi,sarà ben accetto,potrà fare la sua,e chi azzeccherà i risultati,beh vorrà dire che gli offrirò una birra,o un caffè…però ricordatevi che siamo in piena crisi…quindi andateci piano…

Avellino-Carpi 1
Benevento-Sorrento x
Foligno-Lumezzane x
Pisa-Como 2
Reggiana-ProVercelli 1
Spal-Pavia 2
Taranto-Ternana x
Tritium-Foggia 1
Viareggio-Monza 2

Dalla parte del tifoso


Commenti e opinioni di un tifoso, sempre e comunque dalla nostra parte.

"Miseria e nobiltà", il derby giocato domenica al Brianteo mi ha fatto venire in mente il titolo di questo famoso film di Totò.
Nobiltà della Tritium in cui una dirigenza seria è riuscita a portare con competenza e lungimiranza una squadra di un piccolo paese all'acme della sua storia calcistica conquistando sul campo due promozioni consecutive ed ora dimostrando con il gioco di valere ampiamente la categoria.
Miseria del Monza in cui una società di incompetenti ( per non dir altro) è riuscita ad accumulare un debito così ingente da minarne addirittura la sua esistenza, senza mai allestire una squadra competitiva per una categoria nella quale il blasone e la storia del sodalizio lo avrebbero imposto e calpestando in tutte le occasioni la passione centenaria dei tifosi con situazioni al limite del grottesco tipo quella accaduta domenica scorsa in cui è bastata la prevedibilissima affluenza di 200/250 persone in più provenienti da Trezzo per mandare in tilt le biglietterie dello stadio e costringere alcuni tifosi a tornarsene a casa.

La prestazione delle squadre in campo ha rispecchiato la succitata situazione societaria , tanto che l'eroe della giornata è stato il nostro portiere Castelli, che farebbe comunque meglio a ripensare all'esitazione sul gol trezzese piuttosto che ad apostrofare i cori dei tifosi.
Neppure l'immeritato quanto fortunoso vantaggio ha dato la carica ai Motta's Boys, che sulla solita palla inattiva hanno manifestato tutta la loro scarsa concentrazione e fame di risultati facendosi sorprendere dall'attaccante avversario di turno.
A noi tifosi non resta che accogliere come uno scampato pericolo un pareggio casalingo contro una neo-promossa che solo pochi anni fa sarebbe suonato come una disastrosa sconfitta.

Domani, in occasione del turno infra settimanale, ci giocheremo a Viareggio il primo spareggio salvezza della stagione, perchè, è bene rimarcarlo, questa sarà un'altra annata di grande sofferenza .
Per far punti all'arena dei pini serviranno oltre che una maggiore determinazione e cattiveria agonistica anche un minimo di gioco d'attacco, che al di la della povertà conclamata della rosa in quel reparto, è il vero tallone d'Achille del Monza di Gianfranco Motta.

Rassegna stampa: articoli da Il Giorno, Il Giornale di Monza e il video di Raisport




lunedì 10 ottobre 2011

Mercoledì

Stranamente un turno infrasettimanale,e per la lega pro,non so quanto possa essere utile forse per ottenere un po’ più di visibilità,ma a questo punto,perché non provare il sabato sera?non sarebbe più interessante e meno impegnativo? ..Incondizionatamente porgo i miei complimenti e la mia ammirazione a tutti i tifosi che seguiranno la loro squadra in questo turno infrasettimanale.Chiudendo questa finestra,iniziamo a parlare un po’ del nostro beneamato Monza…Dopo essere riuscito a strappare un punto nel derby con la Tritium,l’avversario di turno sarà il Viareggio,fermo a zero punti,colpa anche di una penalizzazione di un punto,penalizzazione estinta proprio nell’ultimo turno,andando a pareggiare a casa del Foggia,dove noi perdemmo….Sulla carta non mi sembra un impegno così difficile.L’unica nostra vittoria l’abbiamo ottenuta proprio in trasferta,contro un squadra,la Reggiana,ben più quotata e attrezzata rispetto al Viareggio,non si può mai dire che ci possa scappare il bis(fate pure i debiti scongiuri…).Dal canto suo,il Viareggio non ha mai vinto,e non vorrei che la prima vittoria arrivasse proprio mercoledì,ha ottenuto un solo pareggio in sei giornate,e si trova sul fondo della classifica.Vorrano sicuramente sfruttare questa occasione,trovandosi di fronte non una corazzata,ma una squadra ancora alla ricerca di una fisionomia,che grazie alle sciagurate scelte societarie tarda ad arrivare.Il mister Motta non può fare certo i miracoli,e se poi ci si mettono pure glia arbitri(vedi gara contro il Pavia)diventa tutto più difficile,ma sappiamo tutti che cercherà di mettere in campo una squadra che porti a casa almeno un risultato utile,anche se si spera che possa ottenere il massimo…La dirigenza da parte sua vive ormai da separata in casa,e non può essere altrimenti,visto i problemi e le paturnie fatte passare ai tifosi del Monza,i quali,compreso il sottoscritto è sempre sul “chi va la”,per sapere se ci sono buone notizie sulla vendita della società,ma oltre alle solite bolle di sapone e aria fritta,non sembra promettere niente di buono…Faccio un grosso in bocca al lupo a tutti i tifosi che andranno a Viareggio,augurandovi che per almeno una volta il nostro Monza vi e ci faccia vivere un mercoledì da leoni!!

la tana del.... panda

La fiera del ....nulla. Quando in una partita il migliore della squadra e' il portiere, di solito e' detto tutto. Se poi si guarda il tabellino e si legge zero o quasi occasioni , non resta che alzare le braccia al...cielo ed imprecare. Se poi , uno la partita di ieri l' ha pure vista, allora rimane solo da segnass cul gumbat !! Pur se la speranza e' l'ultima a soccombere, valutando il futuro, forse siamo ai saldi pure delle speranze e , sinceramente, non invidio il nocchiero di Roncello , che deve cavare ...sudore dalle rape !!!!
Sempre piu' ,fino alla fine, biancorossoooooo!!!!

Rassegna stampa: articoli da La Gazzetta dello Sport, Il Giorno, La Gazzetta dell'Adda e Mbnews




domenica 9 ottobre 2011

Risultati e classifica 5^ giornata,prossimo turno

Carpi-Taranto 0-2 Guazzo,Di Deo
Como-Spal 0-2 Melara,Agnelli
Foggia-Viareggio 1-1 Venitucci(r),Lepri(V)
Lumezzane-Pisa 1-1 Favasuli,Gasparetto(L)
Monza-Tritium 1-1 Romano,Bortolotto(T)
Pavia-Foligno 3-0 Marchi,Puccio,D'Errico
ProVercelli-Avellino 4-1 Di Piazza(A),Lasagna,Marconi,Di Sabato,Maletesta
Sorrento-Reggiana 2-1 Di Nunzio,Croce,Fedi(R)
Ternana-Benevento 2-0 Nolè,Miglietta

CLASSIFICA:

Taranto 15
Ternana 13
Sorrento 12
Como 11
Tritium 11
Carpi 10
ProVercelli 9
Pisa 7
Foggia 7
Pavia 7
Spal 6
Avellino 6
Monza 5
Lumezzane 5
Benevento 3
Reggiana 3
Foligno 0
Viareggio 0

Mercoledì 12 ore 15 6^ giornata

Avellino-Carpi
Benevento-Sorrento
Foligno-Lumezzane
Pisa-Como(20.45)
Reggina-ProVercelli
Spal-Pavia
Taranto-Ternana
Tritium-Foggia
Viareggio-Monza

dalla Gazzetta: Monza-Tritium, un derby a km zero

venerdì 7 ottobre 2011

La formazione del sor Guido


Chi è il giovane aitante immortalato nella foto? Molti lo avranno riconosciuto è Loris Pradella ritratto mentre mette a segno uno dei due gol con i quali al Sada stendemmo nientemeno che la Lazio di Giordano e Manfredonia.
Il "Pradellone" nostro fu il centravanti del Monza dei campionati 81/82 e 82/83, stagioni nelle quali con con Galluzzo prima e Marronaro poi formò due delle coppie di attaccanti più prolifici e meglio assortite della nostra quasi centenaria storia.
Come farebbe comodo a noi che ci dilettiamo a fare i commissari tecnici e soprattutto al Mister Motta avere in rosa un attaccante delle caratteristiche del bomber friulano.

Modulo: 3 - 4 - 3 solo apparentemente iper offensivo utilizzando 2 laterali di centrocampo attenti alla fase difensiva, sta benedetta vittoria in casa deve arrivare.

Portiere: Castelli

Difesa: Cusaro - Fiuzzi - Cattaneo

Centrocampo: Uggè - Romano - Valagussa - Campinoti

Attacco: Iacopino - Ferrario - Colacone

Rassegna stampa: articoli da La Gazzetta e il Giorno


giovedì 6 ottobre 2011

Tritium

E anche di questa tifoseria non si trova un granchè...Il gruppo più datato si tratta dei "Fedelissimi Tritium Club", nato nel 1974,30 anni dopo è nato il gruppo ultras "Fanatici",il cui slogan è "Contro tutti,amici di nessuno".Hanno un loro sito ufficiale,anche se non molto aggiornato,e un portale "Il Biancoazzurro",dove ho scoperto la nascita di un nuovo gruppo" I Longobardi",con a simbolo un guerriero longobardo,perchè,come dice il fondatore del gruppo«il popolo longobardo è alle radici della storia di Trezzo sull’Adda e della Lombardiae l'unica arma che il guerriero avrà per le mani sarà una bandiera della Tritium».Il Portale del tifo si può trovare anche su facebook e su twitter,per chi fosse interessato...

mercoledì 5 ottobre 2011

Sotto la lente


Oggi sotto la lente d'ingrandimento finisce una vicenda che senza entrare nel merito della valutazione squisitamente tecnica del giocatore è emblematica della pessima gestione tecnica, finanziaria e delle risorse umane della società retta dal calciatore del Milan Clarence Seedorf.

IL CASO SAMB: Amadou Samb è un giovane senegalese, risiede nella provincia di Bergamo ove lavora come falegname e gioca in una squadra dilettantistica della zona.
Nel'estate 2008 viene acquistato dal Monza, in quella stagione, ultima della gestione Begnini, nonostante gli iniziali problemi di tesseramento e la non maturità tattica e disciplinare il ragazzo si mette in evidenza, grazie ad una discreta tecnica ed ad una prestanza atletica eccezionale, trascinando con i suoi gol la formazione berretti alla finale nazionale e inanellando numerose presenze con qualche gol, fra coppa e campionato, in prima squadra tanto che l'allora allenatore Giuliano Sonzogni, mai particolarmente prodigo con i giovani, spese parole di critica ma soprattutto di elogio nei confronti del giovane senegalese.

La stagione seguente con il cambio societario la nuova gestione si ritrova senza alcun merito sotto contratto il promettente attaccante, che non trova il giusto feeling con la nuova gestione tecnica di Roberto Cevoli che, peccando d'inesperienza, lo mette, per motivi disciplinari, fuori rosa e nella lista dei partenti.
Le prime due partite Amadou le guarda dalla tribuna, ma arrivano due sconfitte, zero gol e il concomitante infortunio di Giovanni Kyremateng sulla quale si era puntato moltissimo, per cui Cevoli, costretto dagli eventi deve ributtare l'attaccante senegalese nella mischia..... Samb non perse più il posto da titolare e con capitan Iacopino fu il maggior artefice della salvezza anticipata, facendo reparto da solo e segnando 10 gol, emblematiche sono le doppiette di Alessandria, partita svolta della stagione e quella in casa con la Pro Patria, ove conquistammmo la salvezza matematica .

Amadou, in estate, è l'uomo mercato del Monza, arrivano numerose offerte di un certo spessore (500/600 mila €.) da squadre italiane e straniere, che la società non giudica congrue e quindi il giocatore rimane in Brianza.
Nel frattempo la società, nonostante il grosso per non dire fondamentale contributo per la causa biancorossa, non ha provveduto ad un rinnovo contrattuale per motivare il giovane e legarlo maggiormente al Monza prorogandone la scadenza ormai prossima, così Amadou Samb continua a gaudagnare, legato ancora solo dal vecchio contratto fattogli da Begnini, il minimo contrattuale e prende poco più di un decimo di giocatori inutili come Russo e Alberti, per non parlare dei raccomandati e dei parenti del capo.

Al solito l'inizio stagione non è favorevole ad Amadou, che come l'anno prima, stavolta per un braccio di ferro fra la società ed il suo procuratore proprio relativo al rinnovo del contratto, finisce nuovamente in tribuna per diverse partite, ma vista l'indispensabilità il giocatore viene a furor di popolo reintegrato solo che, proprio nella partita del suo rientro ( i mali non vengono mai da soli ), si infortuna gravemente.

Quella con il Pavia la scorsa stagione fu la sua ultima partita in biancorosso infatti nella sessione invernale del mercato Samb, non sostituito adeguatamente e impoverendo ulteriormente un attacco la cui pochezza fu una delle principali cause della successiva retrocessione e di cui ancor oggi si sente la mancanza, venne più che venduto regalato al Chievo, quando solo qualche mese prima si sarebbe potuto realizzare almeno quanto sarebbe servito per il ripescaggio in prima divisione, poi ottenuto fortunosamente per altre vie (calcio scommesse).

Ancora solo pochi mesi fa il D.S. Tridico, tornando sulla vicenda, ha favoleggiato di un fantomatico accordo con il Chievo che ci avrebbe permesso di ottenere, come contropartita della cessione del promettente attaccante, dei giovani interessanti, a quasi un anno dalla cessione e trascorsa la sessione estiva del calciomercato stiamo ancora, non fiduciosamente, aspettando.

martedì 4 ottobre 2011

Dalla parte del tifoso


Commenti e opinioni scritti da un tifoso, sempre e comunque dalla nostra parte.

Altra prova lodevole ma non fortunata dei biancorossi che si sono visti scippare una vittoria meritata da un direttore di gara stile Byron Moreno (foto) che oltre alla perla della doppia ammonizione fantasma a Fiuzzi ha anche fischiato un dubbio rigore a favore dei nostri avversari e non ha espulso il loro portiere in occasione del fallo da rigore su Colacone.

Alla fine ci dobbiamo accontentare di un pareggio interno, che per poco non si trasformava in una beffarda sconfitta e di una prestazione positiva della squadra, chiamata dal Mister a ricercare la vittoria anche adottando un modulo più spregiudicato.

Certo non è che con il Pavia non si siano evidenziati problemi, soprattutto la fase offensiva del gioco deve ancora trovare gli interpreti che possano finalizzare quei momenti di supremazia che con il Pavia ci sono stati, ma, comunque, se alcuni elementi, ancora a corto di preparazione, avessero reso negli ultimi 20/25 minuti come nella prima ora abbondante di gara la vittoria non ci sarebbe sfuggita a prescindere dagli errori arbitrali.

Molti si chiedono, giustamente, la società farà ricorso per rigiocare la partita? Ma la domanda da porsi è: quale società? Cosa possiamo aspettarci da chi ha più volte proclamato che a lui non interessa se il Monza vince o perde in casa magari di goleata? O da chi mentre noi si soffriva a Crema era in crociera a fare public relations ? O da chi da mesi non si più vedere al Brianteo?
Tanto se alla fine mancassero magari 2 punti per salvarsi al sig. Seedorf ciò interesserebbe poco o nulla.

Domenica prossima una nuova sfida ci attende al Brianteo con la rivelazione Tritium e i ragazzi dovranno prepararla consapevoli che giocando con la concentrazione e l'impegno profusi con il Pavia nessun avversario, tantomeno la Tritium, è insuperabile.
Quindi andiamo a prenderci quei 3 punti in classifica che ci mancano e che per quel che si è visto nelle prime 5 giornate avremmo anche meritato.

Rassegna stampa: articoli da Il Giorno, Il Giornale di Monza e il video di Raisport




lunedì 3 ottobre 2011

Posticipo 5^ giornata

Si conclude a reti bianche la partita tra Como e Foggia,uno zero a zero che non serve molto alle due squadre.Molto più in forma la squadra pugliese che sciupa due ottime occasini con Lanteri,con la complicità del portiere lariano Giambruno.Con questo pareggio,il como sale a 11 punti,dietro il Taranto capolista,il Foggia sale a quota 6.

la tana del....panda

Al di la' della farsa romagnola offerta ieri da un neurodegente in fuga dall'ospedale Bufalini ( toh, che gioco di parole) di Cesena, cio' che e' mancata al ns 1912 , e' stata la cattiveria dei predatori: nel 2' tempo , con un pavia in ginocchio, si sarebbe dovuta chiudere la partita nei 15' in cui abbiamo stradominato; purtroppo ci siamo limitati a punzecchiare di fioretto , quando si sarebbe dovuto colpire di Katana ed il risultato finale e' la logica spietata del gioco della pelota. E sarebbe potuta finire ancora peggio se il pavesino, scartato il ns portiere, avesse centrato lo specchio della porta. Ma tant'e. Meglio un quarto di poco che la meta' di nulla !! E domenica avremo di fronte una squadra da prendere con le supermolle. Sperem

Biancorossooooo !!!!

Rassegna stampa:articoli da Il Giorno e La Gazzetta


domenica 2 ottobre 2011

Risultati e classifica 5^ giornata

Avellino-Sorrento 0-1 Ginestra
Benevento-ProVercelli 1-1 Iemmello,Vacca(B)
Monza-Pavia 2-2 Campinoti,MezaColii(P,r),Iacopino(r),Falco(P)
Pisa-Tritium 0-2 Dionisi(r),Maltrati
Reggiana-Foligno 2-1 Alessi,Testa(F),Rossi
Spal-Lumezzane 0-2 Ferrari(r),Gasparetto
Taranto-Viareggio 2-0 Rantier(2)
Ternana-Carpi 2-1 Eusepi(C),Gotti,Nolè

CLASSIFICA:

Taranto 12
Como 10
Carpi 10
Tritium 10
Ternana 10
Sorrento 9
Pisa 6
ProVercelli 6
Avellino 6
Foggia 5
Pavia 4
Monza 4
Lumezzane 4
Benevento 3
Reggiana 3
Spal 3
Foligno 0
Viareggio -1

Como e Foggia una partita in meno.