sabato 30 luglio 2011

Buone vacanze


Perdonatemi se fruisco di questo spazio per augurare buone vacanze a tutti i lettori del Blog 1912 ed in particolare a quelli che conosco di persona, con i quali ho condiviso le tante "battaglie" di questa sfortunata stagione.

Tra qualche settimana speriamo di poter tornare a parlare e scrivere di un Monza ancora in prima divisione e con una nuova proprietà in cui poter sperare.

FINO ALLA FINE IL CALCIO MONZA.

Tempo scaduto

Tempo scaduto per presentare la domanda di ripescaggio, il Monza Brianza non è riuscito a raccattare i denari necessari. Sono state provate tutte le strade, l'Amministratore Delegato Rigamonti e il fido Tridico si sono seduti ad ogni angolo della città ma ancora una volta Monza si è dimostrata fredda e indifferente.


Più bravi e fortunati sono stati i dirigenti di l'Aquila, Poggibonsi, Nissa, Turris e Caronnese

giovedì 28 luglio 2011

IL MONZA CHIEDE AL PROCURATORE PALAZZI LA PRIMA DIVISIONE

Cosa ne pensate di questa bella notizia?è possibile che ci ritroviamo nuovamente in prima divisione senza sborsare un euro?!a mio parere se realmente dovessimo mantenere la categoria,spero che a questi fantomatici nuovi soci,venga ulteriormente la voglia di comprare il Monza...

Fregati, rifregati e strafregati.


Fregati : correva aprile e in una situazione di classifica oramai irrimediabilmente compromessa quando la contestazione, incessante da mesi, montava ulteriormente che Seedorf per quietare la piazza esonerava Merdelli e al suo posto metteva un allenatore vero, il patto non scritto che ne derivò fra tifosi e squadra quasi portava alla miracolosa salvezza ma le cose come tutti sappiamo, in quella domenica di inizio giugno sono andate, o forse le hanno fatte andare, come loro volevano con la nostra retrocessione in seconda divisione.

Rifregati : Già prima della retrocessione sul campo, ma anche e soprattutto dopo, gli azzecca-garbugli del Monzello avevano dichiarato che avrebberro, nonostante l'esborso, fatto domanda di ripescaggio, che, con i tempi che corrono, voleva dire pressoché certa permanenza in prima divisione, ma a fine giugno il presidente prestanome rilasciava un intervista dove cominciava a mettere le mani avanti dichiarando che la società si trovava in situazione di dissesto finanziario, il resto è storia recente con l'amministratore delegato"topo Gigio" che pressato dai media a sorpresa in quella che doveva essere solo un intervista per la presentazione di Andrissi dichiarava ufficialmente che il Monza Brianza 1912 non avrebbe presentato la domanda di ripescaggio a meno che......

Strafregati : a meno che non fossero subentrati nuovi soci o anche possibili acquirenti dell'intero pacchetto azionario, di li, dopo che per mesi non era trapelato nulla, tutto ad un tratto filtrano voci discordanti su diversi possibili nuovi acquirenti e la piazza invece di contestare, come avrebbe dovuto, si placa in attesa del Messia, alla fine si viene a sapere che contro ogni logica i fantomatici acquirenti o forse i nuovi prestanome del "capo" non sono interessati al mantenimento della categoria.

Pertanto il Blog 1912 si unisce alla richiesta fatta da Stefano Peduzzi e chiede ai nuovi acquirenti di palesarsi di far sapere chi sono e cosa vogliono, tanto, dopo quello che abbiamo passato e al punto in cui siamo arrivati se foste persone serie non avete proprio nulla da temere, ci basterebbe ridiate un po di dignità al Monza e a noi tifosi e anche, mentre lo dico non riesco a trattenere il ribrezzo, in C2 sareste ben accetti.

mercoledì 27 luglio 2011

Mi dispiace dover essere io a dare questa notizia dopo lo speranzoso articolo di ieri.
Oggi ho saputo in tono definitivo che anche se dovesse subentrare una nuova societa' si disputera' il campionato di seconda divisione. Verra' affrontata la seconda divisione con una squadra giovane nel tentativo di centrare la promozione diretta.
Mi dispiace per le info sbagliate di ieri ma le notizie arrivano frammentarie, distorte e confuse. Prepariamoci ad affrontare questo campionato e a sostenere come sempre la nostra squada del cuore.

martedì 26 luglio 2011

"é quasi fatta!"

"Ci sono importanti novità per il Monza, è quasi fatta!" questo mi è stato detto stamane. Pare che le parti si siano messe d'accordo sul da farsi. Ieri, a quanto ci risulta c'è stato un importante incontro a Monzello. I compratori avrebbero posto dei paletti per l'acquisizione del Monza, primo fra tutti l'iscrizione al campionato di prima divisione. Pare ci sia la volontà da parte degli acquirenti di provvedere al pagamento necessario all'iscrizione e solo successivamente, in "corsa", ci sarebbe l'intenzione di subentrare all'odierna società. Queste le indiscrezioni trapelate, ve le propongo così come le ho sentite.


Il blog 1912 e i suoi autori non sono interessati allo scoop, ad essere i primi a sapere se ci saranno acquirenti o nuovi soci, nutrono solo la speranza che qualcosa avvenga e che si possa entrare nel centenario con una società che abbia la volontà di fare bene qui a Monza.


Vi aggiorneremo non appena avremo notizie certe.

Countdown: - 3 alla C2

Qualcosa comincia a trapelare sul fronte di un possibile cambiamento ai vertici del Monza Brianza, anche noi del Blog 1912 abbiamo avuto notizie al riguardo ma non vogliamo alimentare la ridda di voci sui possibili acquirenti per questioni di riservatezza, al momento opportuno divulgheremo quanto a nostra conoscenza.

Quello che è certo è che siamo in una fase molto delicata dove i contendenti si stanno studiando come in una partita a poker per capire cosa ha in mano l'avversario, di sicuro sul piatto ci sono il matenimento della 1° divisione e il cambio, da noi tifosi tanto agognato, di proprietà del Calcio Monza.


La tensione sale ..... ancora pochi giorni forse ore e sapremo la verità.

lunedì 25 luglio 2011

Countdown: - 4 alla C2

E' trascorsa quasi una settimana dalla sentenza di condanna pronunciata dall' A.D. Rigamonti ( nome che non scorderemo per molto tempo) e in città tutto Tace, non un comunicato d'intenti, non una presa di posizione ad esclusione di pochi giornalisti-tifosi di lunga data e/o certificata fede.

Anche i tifosi, dopo la solenne incazzatura delle prime ore, sembrano quasi rassegnati all'ineluttabile e ciò contrasta con l'atteggiamento tenuto in casi simili da altre piazze, a Lucca, ad esempio, la sinergia, fatta d' incontri, cortei e riunioni, fra tifosi e amministrazione comunale era quasi riuscita, in una situazione molto più critica della nostra, a fare il miracolo, trovando tramite una banca del luogo i 600 mila euro a fidejussione e tramite imprenditori locali i 400 mila euro circa per i debiti da ripianare con l'agenzia delle entrate ed altri enti statali, li poi saltò tutto per dissidi societari interni fra le varie anime componenti la Lucchese ma questa è un'altra storia.

Alcuni mi potranno far notare come a Lucca si lottava per non scomparire dal professionismo mentre da noi solo per salvare la categoria comunque persa sul campo.
A questi rispondo che, a mio parere, oggi non è in gioco solo la prima divisione ma anche la futura esistenza del club, in quanto sfumato il progetto "cittadella dello sport" l'unico modo per rendere sostenibile a lungo termine l'azienda Monza Brianza 1912 sarebbe quello di portarla in serie B, categoria in cui i ricavi derivanti dai contratti della pay TV, dalle sponsorizzazioni e dal lancio tramite la squadra primavera di giovani calciatori permetterebbero il sostentamento di strutture importanti quali sono quelle del Calcio Monza, va da se che in questo contesto il mantenimento della prima divisione sarebbe di vitale importanza per qualsiasi serio acquirente.

Tornando all'attualità cosa cova sotto la brace? Si sta lavorando per cercare una soluzione in extremis o si sta aspettando agosto per andare in vacanza? Di sicuro il tempo passa inesorabile e la speranza si fa ogni giorno sempre più flebile.

domenica 24 luglio 2011

amichevole

pochi minuti fa e' finita la partita amichevole ,abbiamo vinto 8-0 giocando un buon calcio ,certo avevamo contro dei dilettanti pero' la grinta che hanno messo i nostri e' di buon auspicio ,provato ugge' centrale e' una novita' da star male ,coppia d'attacco di quest'anno Ferrario-karamateng e' da vomitare ,Da Matta rallenta il gioco pero' e' da rivedere mentre riguardo Chemali' potrebbe essere ceduto.....Incredibile ma vero.

sabato 23 luglio 2011

Countdown: - 6 alla C2


Brianza ricca, laboriosa, civile ma anche Brianza avara, distaccata, menefreghista in questi aggettivi si rispecchia il duplice volto di una provincia, solo di nome e non di fatto, fra le più ricche d'Italia e d'Europa incapace, però, di darsi una propria identità.

Monza ne è per così dire la capitale e il " Calcio Monza " è forse l'ultimo baluardo storico dello sport monzese rimasto, eppure sembra che la situazione vergognosa in cui versa il quasi centenario sodalizio, che purtroppo va oltre alla non iscrizione in prima divisione, non interessi proprio a nessuno, o per meglio dire, non interessa a quell' imprenditoria locale che come tanti Ponzio Pilato se ne stanno, da tempo, lavando le mani.

E dire basterebbe così poco per essere acclamati quali "salvatori della patria", nessuno chiederebbe investimenti stratosferici, basterebbero serietà e attaccamento ai colori biancorossi, ridando così un po di dignità ad una squadra una volta gloriosa ed ad una tifoseria vilipesa e calpestata, e invece le ultime tre gestioni hanno visto al timone persone non del luogo.

Non è più tempo di appelli ma di constatazioni e anche stavolta non possiamo non constatare che come sempre la Brianza non esiste, è solo un'entita geografica, ove non c'è quel sentimento di attaccamento al territorio tipico di una comunità che vuole avere dei valori comuni per crescere insieme.

Attenti però cari brianzoli perché stavolta tocca al "Calcio Monza" la prossima volta potrebbe toccare a qualcosa che preme anche a voi e allora .......

venerdì 22 luglio 2011

Countdown: - 7 alla C2


Mancano solo 7 giorni e poi, finalmente, al Monzello si potrà festeggiare, dopo 2 anni e un tentativo fallito il Monza Brianza 1912 potrà raggiungere l'agognata 2° divisione (la ex C2).

Non è stato facile, sul campo hanno dovuto battere la concorrenza agguerrita di avversari malandati e penalizzati, fuori dal campo i fallimenti di numerose società di 1° divisione e il calcio-scommesse con eventuali retrocessioni per illecito hanno messo a rischio, fino all'ultimo, il raggiungimento dell'obbiettivo.

Ma la "Signora Società" (definizione di un indimenticato ed indimenticabile ex presidente) non si ferma qui, è ambiziosa, e per il prossimo anno, quello del centenario, si è data come mission quella di portarci "dove non siamo mai stati " (frase di un'altro indimenticabile ex presidente) ovvero al fallimento e alla conseguente sparizione dal calcio professionistico.

Va riconoscito il prezioso contributo, bisogna dargliene merito, degli amministratori locali, che con le loro menzogne prima e con il loro silenzio e immobilismo poi sono stati parte attiva del "progetto".

Alla festa, in programma per venerdì prossimo, parteciperanno quegli organi di stampa che in questi anni hanno appoggiato e sostenuto con tanto impegno la società di via Ragazzi del '99.

Unica nota stonata la becera ottusità dei tifosi, per fortuna pochi, che non solo non sono grati per poter vedere la loro squadra giocare nella stessa categoria del Borgo a Buggiano, di essere la 2° squadra della provincia o di condividere il loro stadio con un glorioso club come la Tritium, ma , non contenti, si ostinano a fare paragoni con città e società similari che, ahi loro, saranno costrette a disputare partite di serie A in stadi tipo San Siro, Olimpico, San Paolo mentre noi avremo il privilegio, con ottime probabilità di perderlo, di giocare il derbissimo con il Renate.

Ma, si sa, fin dal medio evo i progetti innovativi non erano compresi dal volgo...... La caccia alle streghe è appena cominciata.

giovedì 21 luglio 2011

E SE ORA CI SI ISCRIVESSE ?

ciao a tutti,sapete benissimo che quando io le sparo QUASI SEMPRE (a volte diciamo ) le becco,da fonti abbastanza attendibili ,mi risulta che a monzello nei giorni scorsi sono arrivati 2-3 incaricati per avere notizie sul nostro monza,questi personaggi gia' l'anno scorso volevano acquistare il varese(poi non successe nulla ),io penso che ENTRO IL 29 PUO' SUCCEDERE DI TUTTO, Peduzzi pensa ad un possibile ritorno del Battista (SPEREM).
Mi sono fatto anche una domanda ,se delle 8 squadre possibili al ripescaggio nessuna dovesse pagare ,come si comporterebbe la lega ?
Comunque anche oggi a monzello si e' visto un bel via e vai ,qualcosa bolle in pentola.

mercoledì 20 luglio 2011

Diamogli 10 euro per andarsene...

CACCIAMOLI VIA !!

Dopo due anni di nefandezze e mancanza di rispetto assoluta speravamo di aver toccato il fondo con la retrocessione sul campo in C2, invece il peggio dovevamo ancora vederlo.

Ieri sera non Seedorf in persona e neanche il Presidente fantoccio Magnoni ma un tal Rigamonti, che visto in foto sembra un puzzle fra topo Gigio e il canarino Titti, ci ha comunicato la decisione di questa società di non presentare la domanda per il ripescaggio in 1° divisione, e questa nuova "retrocessione a tavolino" fa ancora più male della prima dove almeno avevamo potuto cantare il nostro orgoglio di tifosi del Monza.

l'argomento del dibattere sono le garanzie chieste dalla Lega Pro che al sotto scritto risultano ammontare in una fidejussione di 600 mila euro e in un versamento a fondo perduto di 200 mila euro, cifre si badi bene considerevoli ma che i pluri milionari Seedorf , Magnoni, Martinez ecc. spendono, di sicuro, in vacanze e sfizi.

La scusa addotta dal Rigamonti e che non ci sono i soldi in società in quanto il Monza pare (ma un bilancio non si può vedere?) abbia circa 4 milioni di euro di debiti, debiti ma verso chi? Verso i fantomatici soci olandesi che hanno lasciato la gestione nelle mani di Seedorf? Ma chi sono questi signori? O forse li conosciamo fin troppo bene? e, soprattutto, come ha fatto una società che non ha mai acquistato un giocatore degno di questo nome ad accumulare in soli due anni una perdita tanto rilevante?

Queste domande non avranno, come al solito, risposte, ma arrivati a questo punto neanche ci servono perché l'unica cosa che ci rimane da fare e cercare con tutte le forze di estirpare il cancro che sta divorando il nostro Monza, anche a costo di dolorose amputazioni.

Nello stesso comunicato la società rendeva nota l'intenzione di VENDERE le quote al fine di salvaguardare non solo l'iscrizione alla 1° divisione ma anche e soprattutto l'esistenza stessa della centenaria storia di questo glorioso sodalizio.

Ma cosa volete VENDERE ? una società di lega Pro in 2° divisione con 4 milioni di buco, dove i soci hanno deciso di non tirare più fuori un euro tanto da non richiedere il ripescaggio nella categoria superiore non può che fare la fine del Legnano di qualche anno fa, in cui ,dopo la rinuncia al ripescaggio, arrivo alla fine della stagione successiva il fallimento e la conseguente sparizione.

A me sembra che più che di un tentativo di vendere la società qui ci troviamo di fronte ad un fallimento guidato e diluito nel tempo,un fallimento "soft" di cui questi "signori" hanno bisogno per potersi defilare senza incorrere in guai legali.

Cosa fare? Secondo me senza aspettare la nuova stagione bisogna subito organizzare qualcosa al fine di rendere lo scempio di dominio pubblico in città, in modo tale da pungolare Sindaco e Presidente della Provincia a prendere posizione contro questi "signori", che da loro solo 2 anni fa avevano ricevuto l'avvallo, in modo che si adoperino perché il Monza ritorni nelle mani di gente seria che a prescindere dalla categoria voglia solo il bene della nostra squadra.

CONTESTAZIONE AD OLTRANZA!
UNA GESTIONE SCELLERATA, INCONCEPIBILE,FRAUDOLENTA E MAFIOSA. UN CALVARIO CONCLUSOSI CON LA PRIMA RETROCESSIONE IN CAMPO E LA SECONDA A TAVOLINO. LA PAGINA PIU' TRISTE DEL CALCIO MONZA. IL FALLIMENTO PIU'  TOTALE. E LA BEFFA FINALE, LA PIU' TOTALE PRESA PER I FONDELLI AD UN PASSO DAL CENTENARIO CHE PASSEREMO NEL OBLIO.


GRAZIE CLARENCE.


LA MONZA BIANCOROSSA TI ODIA.
VATTENE(SCAPPA) DA MONZA!   

L'ultima doccia fredda

Il prolungato silenzio stampa da parte della società non lasciava presagire nulla di buono, le "operazioni di mercato" del ns. D.S. lasciavano supporre tutto tranne che stessimo approntando una rosa di giocatori da Prima Divisione, ed infatti è arrivata puntuale la doccia fredda : Niente soldi per il ripescaggio in Prima Divisione.
La vignetta di VJ di qualche giorno or sono è stata quanto mai premonitrice e quindi finalmente, nell'anno del centenario, potremmo disputare lo storico derby con il Renate.
Ora la speranza è che si trovi qualche imprenditore che abbia voglia di spendere, e sottolineo spendere, non investire, un po' di soldi in una società che rappresenta una bella fetta di storia dello sport brianzolo, e questo deve essere un valore assoluto per il quale valga comunque la pena di spendere e non di investire.
Ma ci sarà qualche multimilionario brianzolo che voglia "buttare" una piccola percentuale del suo patrimonio per salvare questa realtà sportiva?
Io ho seri dubbi.
Nel frattempo andiamo in Seconda Divisione con :
Marco Marcandalli, Mattia Maggioni, Luigi Sorrentino, Marco Anghileri, Andrea Boscaro, Fabio Lucente, Stefano Prizio, Maximilian Uggè, Adriano Da Fora Da Matta, Cosimo Palumbo, Matteo Poletti, Matteo Severino, Riccardo Vaglio, Paolo Valagussa, Moreno Zebi, Giovanni Kyeremateng, Luca Parodi, Francesco Poltero, Riccardo Ravasi, più altri 8 giocatori che già conosciamo e che sappiamo essere veri giocatori professionisti.
Il futuro lo vedo molto triste, con una società sempre più disinteressata ai risultati della squadra e intenta solo a trovare qualche acquirente a cui cedere tutto il pacchetto, mister Motta che sarà anche bravo ma non ancora in grado di fare i miracoli cercando la promozione in Prima Divisione con una formazione da serie D, quindi l'anno del ns. centenario lo vivremo nei bassifondi della classifica di Seconda Divisione, sperando di non coronare la storica ricorrenza con un altrettanto storico record : la retrocessione in serie D nei dilettanti !!

martedì 19 luglio 2011

la VJgnetta del giorno

NON CI RESTA CHE PIANGERE

ragazzi oggi ho parlato con Rigamonti,Ravasi e con il dottore del monza calcio e tutti mi hanno confermato che non ci sono PIU' SOLDI ,la societa' e' in vendita e quasi certo al 99% preferiscono non pagare i 200-300 mila euro a fondo perduto per il RIPESCAGGIO,quindi o ci si accontenta di una MISERA serie C2 o meglio morire.
Tutto l'ottimismo che circolava per il ripescaggio subito dopo pergocrema e' andato man mano scemando ogni giorno di piu' .
Certo e' ..che se rinunciamo alla c1 per 300 mila euro saremmo il primo caso in Italia .
VERGOGNOSO

Nuovo portiere del Monza

Da TuttoLegaPro :

Secondo le ultimissime indiscrezioni raccolte in esclusiva da TuttoLegaPro.com, il Monza annuncerà a breve l'ingaggio del portiere Luigi Sorrentino, classe '91, nell'ultima stagione al Nardò e risultato anche in questo campionato di Serie D tra i migliori e più affidabili estremi difensori della categoria, replicando l'ottima stagione scorsa con il Pomigliano.

Per il club biancorosso sarà il quarto colpo stagionale, dopo gli ingaggi di Palumbo, Prizio e Da Matta.

Chi sarà il titolare tra i pali ?
Mercandalli (22 anni) oppure Sorrentino (20 anni)

Rassegna stampa: articoli da il Giornale di Monza, il Giorno e La Gazzetta



Televideo Rai, il Monza e' dato in C1!

lunedì 18 luglio 2011

l Brasiliano del Monza

Da TuttoLegaPro :

E' arrivato in Italia e si sta già allenando con il Monza. E ora, come ampiamente anticipato da TuttoLegaPro.com in data 9 luglio (vedi LINK in basso), i biancorossi hanno in rosa, da questa mattina, un giocatore brasiliano. Di lui si conosce il ruolo (centrocampista) e l'anno di nascita (classe '88) e fonti vicinissime all'entourage del giocatore sono pronte a scommettere su di lui. Il nome, e quindi il suo ingaggio, verrà annunciato ufficialmente dal club monzese al massimo entro domani mattina.

Come sempre la società eccelle per la tempestività nel dare le notizie e se si vuole sapere qualcosa sul AC Monza occorre andare sul sito di TuttoLegaPro.

Complimenti al responsabile della comunicazione del AC Monza Brianza, un grande che sa gestire in modo esemplare il settore che gli compete.

Speriamo che il mister X brasiliano valga solo la metà di Fabiano o di Santos e, vista la competenza dei ns. dirigenti, non sia l'ennesimo bidone.
Ne abbiamo ancora tanti, troppi di bidoni da smaltire (Russo, Alberti, Kyeremateng. Zebi, Uggè)

sabato 16 luglio 2011

ultimissime dal monzello

ciao a tutti volevo aspettare un poco ancora prima di ritornare a raccontare di questi 4 derelitti,invece la notizia che mi ha fatto gia' sentire male e' questa ...oggi al monzello si sono trovati per le visite mediche e gia' nel parlare con alcuni ragazzi ho visto nei loro occhi lo sconforto ,infatti Zebi (ci puo' stare ..se non rientra nei piani societari) E UDITE FIUZZI gli hanno detto chiaro e tondo che non rientrano piu' nei piani solo per via dello STIPENDIO,come loro 2 penso anche ad altri un ragionamento del genere,il capitano era gia' su in sede ...FORSE GIA' A CHIARIRE I MALUMORI TRA I GIOCATORI? certo se iniziamo cosi' dove vogliamo andare .....ma soprattutto che SQUADRETTA VOGLIONO FARE QUESTA GENTE ?

giovedì 14 luglio 2011

Riflessioni......sulle disgrazie altrui

Da qualche anno ormai arriviamo a Luglio a fare la conta delle squadre "sopravvissute" di quelle che riescono ad iscriversi al campionato per il rotto della cuffia, di quelle che spariscono nei meandri dei campionati dilettantistici e di quelle che, approfittando delle disgrazie altrui vengono ripescate.
E ogni anno la composizione dei gironi di Lega Pro è sempre più un'operazione da prestigiatore più che da manager sportivo.
Macalli & Co. ogni anno annunciano la riforma dei campionati di Lega Pro, ma ogni anno tutto rimane come prima e l'unica priorità rimane quella di trovare un numero sufficiente di squadre per poter comporre almeno 2 gironi di Prima divisione e 2 gironi di Seconda divisione, ma di questo passo, tra non molto dovranno andare in giro ad affiggere i manifesti per cercare le squadre disposte ad aprire una fidejussione di alcune centinaia di migliaia di Euro per iscriversi ai campionati di Lega Pro.
A me sembra che si stia girando intorno al problema, forse perchè non si vuole... o non si può risolverlo.
Oggi troppe società calcistiche sono governate da persone che non hanno alcun interesse per il calcio ma solo interessi speculativi.
Acquisiscono per cifre irrisorie società di Prima o Seconda Divisione, nella speranza di portarle in breve tempo alla serie cadetta e quindi poter poi portare a termine la loro speculazione nel momento in cui il valore della società aumenta in modo considerevole.
Per fare ciò, allestiscono squadroni ingaggiando calciatori di categoria superiore, a metà campionato iniziano a non pagare più stipendi, contributi, tasse e quant'altro, nella speranza comunque di arrivare alla promozione ed entrare in un giro di affari ben più alto.
Peccato che a volte il gioco non riesce e salta tutto, quindi società blasonate finiscono nei campionati dilettantistici, vedi l'esempio Lucchese, Salernitana ma anche Pro Patria di 2 anni o sono.
La beffa è che la promozione la guadagnano meritatamente quelle società che hanno saputo gestirsi al meglio senza dissanguarsi in acquisti insensati con rose di giocatori dai nonmi altisonanti, ma che sono gestite da persone competenti e soprattutto amanti del calcio (vedi Novara, Varese, Gubbio, Tritium, ecc.) gente che ha come unico scopo quello di giocare a calcio per divertirsi e far divertire i propri sostenitori.
Se quindi non cambierà questa mentalità sempre più dilagante del considerare una società calcistica come puro business per le più basse speculazioni, ma solo semplicemente come una SOCIETA' SPORTIVA con un proprio blasone ed una propria tradizione, appartenente al territorio e alla gente, credo che non esista alcuna riforma dei campionati che possa risolvere il problema e quindi ogni anno, a Luglio, ci ritroveremo a fare la conta dei "sopravvissuti"

mercoledì 13 luglio 2011

Poveri lucchesi ....

In questi giorni ho seguito "gufando" le sorti della "Libertas Lucchese" una delle tante società di lega Pro in crisi finanziaria, man mano che approfondivo la vicenda mi sono appassionato e alla fine quasi facevo il tifo perchè si salvassero in quanto mi specchiavo in quei tifosi che come noi amano una piccola squadra di provincia da un passato comunque glorioso.

Di seguito inserisco un link relativo ad un articolo tratto da un sito di tifosi che potrebbe assomigliare al nostro Blog 1912, leggetelo vi farà riflettere come ha fatto riflettere il sottoscritto: Poveri lucchesi

E anche la Salernitana getta la spugna

Da Tutto Lega Pro :

Mesi e mesi di chiacchiere a vuoto, di promesse non mantenute, di scadenze, ultimatum, annunci fissati e mai rispettati. Finalmente (o purtroppo, verrebbe da aggiungere) arrivò il momento decisivo, quello in cui tutti i nodi sarebbero finalmente giunti al pettine. E, com’è ovvio che fosse, il castello di carta costruito dai discussi e discutibili protagonisti delle vicende di casa granata in questi mesi, tenuto in piedi dalla compiacenza di una fetta di stampa locale, si è sgretolato definitivamente. D’ora in avanti non vi sarà più spazio per illusioni, favolette e prese in giro assortite: il giorno del giudizio è inequivocabile, indiscutibile, incontrovertibile. La Salernitana è fuori dai campionati professionistici, esclusione ormai appurata considerando che il club granata non ha soddisfatto, nei tempi previsti, nessuno degli adempimenti fissati dalla Lega Pro per ottenere il lasciapassare al prossimo campionato. Niente stipendi, niente fidejussione, niente regolarizzazione delle pendenze Iva, Irap, Irpef ed Enpals: inutile a questo punto sprecare tempo per presentare un ricorso (dal costo di 9.000 euro, ndr) bocciato in partenza. La percezione è che, aldilà delle frasi di circostanza e delle trattative farsa che hanno riempito le colonne dei giornali in queste settimane, la Salernitana abbia accettato il proprio destino in maniera inerme, senza colpo ferire. Una sensazione d’impotenza aggravata dall’atteggiamento della piazza e delle istituzioni, quasi impassibili dinanzi al dramma sportivo che si stava consumando e che ha avuto in queste ore il suo naturale epilogo. E’ il giorno più triste: la città di Salerno – per la prima volta dal 1919 a questa parte – non avrà una squadra militante in campionati professionistici. Il futuro si chiama Serie D: campi sterrati di piccoli e talvolta sperduti paesini di provincia, lontani anni luce dai palcoscenici che il pubblico granata era abituato a calcare. Una delusione resa ancor più cocente dall’aver fallito di un soffio il traguardo della B che avrebbe magari potuto aprire scenari diversi. Il destino, si sa, sa essere crudele e nella fattispecie sembra essersi accanito contro la Salernitana e i suoi tifosi. Resettare tutto e ripartire da zero, ricreando dal nulla quei valori e quello spirito che hanno saputo identificare ed unire decine di migliaia di persone dal 1919 ad oggi: è l’imperativo che deve unire tutti coloro i quali hanno i colori granata nel cuore.

A questo punto il ripescaggio è certo.........sempre che i ns. eroi che governano il Calcio Monza lo vogliano e non, come dice Vj nella vignetta di oggi, preferiscano disputare il prossimo anno il derby con il Renate

la VJgnetta del giorno

Abbiamo beccato Seedorf che faceva un giro in autodromo. Alla nostra domanda ha così risposto
  

martedì 12 luglio 2011

Riuscirà il Monza a sfruttare le disgrazie altrui?

A poche ore dal termine, fissato alle 19 di questa sera, per presentare i ricorsi alla Covisoc questa è la situazione delle squadre di Prima Divisione:

Gela: ha già rinunciato al ricorso

Salernitana e Lucchese: stanno cercando in tutti i modi, forse facendo anche carte false, di trovare una soluzione ai problemi. La sensazione è che almeno una delle due non sarà in grado di risolvere nulla.

Atletico Roma: situazione nebulosa, notizie scarse, il problema maggiore sembra quello legato allo stadio.

Pergocrema: situazione paradossale, ha vinto i playout contro di noi, si è iscritto regolarmente ma il Presidente vuole ritirare i soldi depositati e vendere tutto, vari personaggi e cordate che sembravano volere subentrare non hanno concluso nulla di concreto. Cosa succederà alle ore 19?

Como: sembra tutto ok per la fidejussione, però hanno rinviato il ritiro precampionato perchè non ci sono i giocatori! 

Cosenza: ha rinuciato all'iscrizione in seconda divisione, di conseguenza non potrà essere ripescata in prima divisione dove probabilmente era in testa alla graduatoria delle aventi diritto.

Nella suddetta graduatoria ai primi 3 posti ci sono Monza, Ternana, Avellino in ordine ancora da definire. Chi di queste 3 è veramente intenzionato a pagare 200000 euro a perdere e 600000 di fidejussione?
L'Avellino sicuramente, la società sembra seria dopo il fallimento di 2 anni fa, hanno perso i playoff contro il Trapani e hanno fame di successi, pubblico passionale e di altra categoria, meritano il ripescaggio.
Monza e Ternana vivono un periodo analogo di depressione, entrambe retrocesse in modo inaspettato sembrano essere indifferenti al ripescaggio in quanto prive dei denari necessari. Il Monza ha pure la doppia chance legata al calcioscommesse che vede il Ravenna a forte rischio retrocessione, se non dovesse usufruire di nessuna delle due possibilità sarebbe un record storico!

La rosa competitiva del Monza

Come dice l'articolo di Monza-news abbiamo per ora 15 giocatori in rosa.
Peccato che è solo un dato puramente statistico e per nulla significativo, anche perchè nella rosa dei 15 ci sono campioni del calibro di :
- Mercandalli, buono per la serie D o la max per la C2
- un portiere della Berretti non meglio identificato
- Uggè, anche lui da serie D
- Campinoti, fintanto che non si rimette a giocare giocare a calcio
- Meduri, da serie D
- Djokovich, per quanto sarà ancora nella rosa del Monza?
- Russo, la grande scoperta di Tridico, non lo vorrebbe gratis nemmeno la Pro Sesto per il campionato di eccellenza
- Kyeremateng, andrebbe bene per il Seregno sempre che vogliano prendere un giocatore che fa 1 partita sola per ogni campionato e il resto lo passa in infortunio
- Stefano, no comment. ma non lo teneva d'occhio il Milan, come affermato dal presidentissimo di Arcore? Non si riesce a trovare un posto assieme al cugino Cedric in Suriname ?

Dei 15 nomi in rosa ne sono rimasti 6 degni di poter disputare un campionato professionistico.
Dei 9 sopra citati forse 3 potrebbero andare bene come riserve
Risultato : ci servirebbero almeno una decina di giocatori, giovani o esperti, purchè all'altezza di giocare a livello professionistico almeno da Prima Divisione, altrimenti la vedo dura in C2 e impossibile in C1.
Il problema poi è un altro : ma il ns. D.S. ,che per il momento è andato alla ricerca solo di nuove promesse del calcio nel profondo sud, sarà in grado di allestire una squadra, non dico competitiva, ma almeno degna di giocare in un campionato professionistico ?
Io sono un po' scettico.

lunedì 11 luglio 2011

Il mercato del Monza

Dalle notizie più o meno credibili e veritiere che si sentono in questi giorni, i possibili colpi di mercato del Monza sono :

Cozzolino dall'Andria
Guida dalla Casertana
Palumbo dall'Aversa Normanna

domanda : ma in Lombardia non ci sono giovani promettenti o giocatori interessanti ?

O forse il problema è il ns. D.S. che non ha alcuna competenza e non conosce per nulla la realtà calcistica intorno a noi ?

Ripescaggio sempre più vicino 2

.....E se il Cosenza ha gettato la spugna, la Salernitana è pronta a gettarla.

Sempre dal sito Tutto Lega Pro :

Tra tentativi credibii e pittoreschi si stanno consumando le ultime ore che separano la Salernitana dall’inesorabile verdetto finale. Lombardi ha trascorso l’intera mattinata di ieri incollato al telefono nel suo quartier generale di Vallo ed anche il sabato sera è trascorso a caccia di qualche segnale di fumo incoraggiante. L’unico arriva a pochi metri dalla sua abitazione. Un mezzo assist lo fornisce papà Pietro Lombardi che, dopo lo sfogo -forse- dettato dalla tensione del momento, sembra pronto a fare un piccolo passo indietro. “Non ho la forza per affrontare in toto la ricapitalizzazione ma qualcosa in extremis potrei garantire - spiega l’imprenditore di Vallo. Devo valutare con attenzione ma non ho intenzione di abbandonare mio figlio. Potrei contribuire ma soltanto in parte. Poi toccherebbe sempre a lui trovare le soluzioni adatte e so che si sta impegnando fino allo stremo per venirne fuori. Non sarà facile ma i miracoli possono sempre accadere”. In un certo senso sarebbe un autentico colpo di scena visto che la famiglia Lombardi sembrava ferma nell’intenzione di chiudere i rubinetti all’attuale azionista di riferimento (attraverso l’Energy Sport).

La I divisione sembra uno di quei miraggi che appaiono ai beduini che in sella ad un cammello affrontano le insidie del deserto. Ci vorrebbe un bel pozzo per dissetarsi ma, vista la situazione, più che acqua rinfrescante servirebbe petrolio. Ma il tempo degli sceicchi è scaduto. E da molto. Resta un giorno banca e mezzo per far sopravvivere la Salernitana Calcio e magari l’apertura di papà Pietro potrebbe in un certo qualsenso incoraggiare il massimo esponente granata a trovare nuove insperate risorse in extremis. Ieri mattina Lombardi ha avuto anche un colloquio con il consulente Fogliamanzillo per conoscere le problematiche di un eventuale ricorso in extremis che sarebbe prodotto dall’avvocato Chiacchio (che, ovviamente, sarà allertato solo in caso di ricapitalizzazione). “Ho solo riferito al patron di fare tutto entro martedì alle 14 per evitare pericolose ed affanose corse. Rischieremmo il parodosso che fatta la ricapitalizzazione in extremis non riusciremmo poi a presentarla in tempo utile. Il termine delle 19 di martedì è perentorio - spiega Fogliamanzillo. Se depositi un minuto dopo sei fuori”. Poche ore per ricapitalizzare per due milioni e ducentomila euro. Cifra che consentirebbe poi di regolarizzare le spettanze e la polizza fidejussoria istruita per ottenere la rateizzazione dell’Agenzia delle Entrate (circa 140mila euro per evitare che non decada)- Contestualmente bisognerà depositare la fidejussione di 600mila euro a garanzia dell’iscrizione (in ogni caso il club partirebbe con almeno 7 punti di penalizzazione). Lombardi vuole crederci fino alla fine.

Ripescaggio sempre più vicino

Dal sito Tutto Lega Pro, notizia di questa mattina :

Il Cosenza non si iscriverà al prossimo campionato di Seconda Divisione Lega Pro. Le sorti del club calabrese - scrive CosenzaChannel - sono state decise ieri nella sede di via Magna Grecia, dove si è tenuta una riunione tra l'amministratore unico Funari, l'ex ad Chianello, Pino Citrigno, i Carnevale, padre e figlio, Aristide Leonetti e Stefano Fiore. Il gesto del capitano e di altri quattro suoi compagni di squadra, che nei giorni scorsi avevano deciso di convertire le loro spettanze economiche in quote azionarie, non è bastato per sensibilizzare le forze economiche locali allo scopo di salvare il professionismo. Umberto De Rose e Franco Salerno, che in un primo momento sembravano disposti ad un sacrificio economico, si sono tirati indietro. Incassato il doppio "no", gli imprenditori presenti hanno gettato la spugna, interrompendo il summit nelle prime ore del pomeriggio. Il Cosenza non presenterà ricorso contro la bocciatura della Covisoc e probabilmente ripartirà dai dilettanti. In giornata il club bruzio diffonderà un comunicato ufficiale.

A questo punto il Monza è in testa alla graduatoria per il possibile ripescaggio in Prima Divisione

Sperem in ben

sabato 9 luglio 2011

Monza-News: dalla parte del tifoso.

Il titolo della mia rubrica su questo blog è "Dalla parte del tifoso" in quanto l'unica qualità che posso vantare in questo contesto è quella di essere da più di trent'anni tifoso del Monza, ma da questa consapevolezza posso tranquillamente affermare che lungi da noi il pensiero di fare concorrenza ai professionisti di Monza-News, che non con il loro aggiornamento in tempo reale ci permettono di avere notizie fresche e spunti di riflessioni sulla nostra squadra del cuore , dobbiamo, inoltre, ringraziarli per l'appoggio dato alla causa biancorossa in generale e a noi del Blog 1912 in particolare.
Lo staff di Monza-News prima ancora di essere giornalisti seri, attenti e qualificati sono tifosi appassionati e, di sicuro, ci saranno altre occasioni per sostenere insieme la centenaria passione di Noi Tifosi del Monza.

Rassegna stampa: articoli sulle squadre non in regola con l'iscrizione alla Lega Pro









dal Corriere dell'Irpinia nuove indiscrezioni sulla graduatoria dei ripescaggi:
1° Ternana
2° Avellino
3° Monza
4° Pro Vercelli

da MBnews 

venerdì 8 luglio 2011

Sangue Biancorosso.


Nome cognome o soprannome:Giovanni Sioli alias Analog Kid
Anni42
Tifoso Biancorosso dalla prima partita vista
Primo incontro visto del Monza: il primo che ricordo è Monza Vs Cagliari stagione 1976-1977 (0-0), giornata caldissima
Il ricordo in assoluto più bello: la gradinata centrale del Sada stracolma, i giocatori a 1 mt dalla rete, il cimitero e il Lambro dietro la gradinata. Molto British. 
Aneddoto: il Sada venne costruito in uno spiazzo adiacente alla Chiesetta/cimitero di San Gregorio dopo che la zona venne bonificata. Il manto erboso era sempre in ottime condizioni, secondo alcuni grazie al terreno utilizzato e recuperato appunto dall'adiacente cimitero. In realtà il prato era quotidianamente mantenuto con passione dal giardiniere che ad esso si dedicava con passione e cura. 
Il tuo sogno biancorosso: Monza Vs. Hearts of Midloathian
Tifare Monza significa...Sostenere la squadra soprattutto nei momenti di difficoltà

martedì 5 luglio 2011

Sangue Biancorosso.


-Nome , cognome o soprannome: Roberto Gomarasca, Il Goma
Anni: 41
Tifoso Biancorosso dal: cosciente, credo, dal '77, avevo 7 anni. Prime foto con maglia e bandiera del Monza 
Primo incontro visto del Monza: Mi sembra un Monza-Bari ma non sono sicuro.
Il ricordo in assoluto più bello: Tantissimi: scelgo un Monza-Spal 4-2 nella neve, era un 30 dicembre (Giorgio e Guidoni)
Il ricordo più brutto: Monza-Valenzana 2-3. Sono rimasto sotto shock per ore. Non riuscivo a crederci!
Un aneddoto che ti sta a cuore: Un pugno tirato per sbaglio davanti alla tv per un Alto Adige-Monza (posticipo tv in c2) al gol di Pagani. Quanto ridere dopo tutta quella tensione e con Bizzotto, telecronista schierato a favore degli alto atesini. Ciapa e porta a cà!
Il tuo sogno esclusivamente biancorosso: I miei sogni sportivi, a differenza di molti, sono esclusivamente biancorossi e il massimo sarebbe la prima salvezza in A e far perdere lo scudetto ad una grande all'ultima giornata per farci ricordare per sempre. Certo l'attesa di trasferte in  Europa è grandissima.
Tifare Monza significa... Tifare la squadra della tua città, quella in cui ti identifichi e quella per la quale ho condiviso grandi emozioni con gli amici. Un po' una follia ma splendida!!!

Rassegna stampa: articoli da il Giornale di Monza e la Gazzetta


venerdì 1 luglio 2011

Un buon inizio ma ancora tanta strada deve essere fatta.

45750 visite a questo blog nel momento in cui sto scrivendo questo articolo.
220 visite al giorno di media.
350 articoli scritti dallo scorso 6 Dicembre.

I numeri parlano da soli.
Saremmo la più spaurita redazione giornalistica, forse la più fallimentare se si trattasse realmente di professionisti.

Ma siamo solo un gruppo di tifosi, tanto diversi tra loro, uniti da un'unica passione.
Ricordo quando nel post partita col Como(5-12-10 al Brianteo) e dopo alcuni botta e risposta sul forum di Monza-news in una discussione che ho cercato senza successo, dove si parlava di una sorta di censura da parte di Monza news nei confronti dei commenti dei tifosi(discussione aperta da altri tifosi)...io scrissi di un idea che mi balenava in testa: un blog redatto da tifosi per i tifosi. Una cosa diversa che fino ad allora non si era vista. Ricordo che all'epoca "sor guido", che io non conoscevo, appoggiò la mia iniziativa. E così, nacque dopo quel derby casalingo quest'avventura che mai avrei pensato raggiungesse risultati così evidenti.
Certo, devo sottolineare onestamente che qualche passo falso è stato commesso, ma sicuramente più per inesperienza. Col senno di poi, proporre una protesta come quella organizzata dal blog(chi ama il monza resta fuori), audace, controcorrente, a così poco tempo dalla nascita, ha giocato a nostro sfavore. Molti si chiedevano chi fossimo non essendo all'epoca così visibili. Altri volevano, giustamente, vedere la partita(Monza Spal 9-1-11). Noi siamo stati sempre spinti dall'amore per questi colori, e spesso la passione non detta azioni sempre razionali.
In definitiva, ci siamo attirati le ire degli addetti ai lavori, a quanto pare (spero di essere smentito) anche i giocatori, purtroppo per noi, non ci hanno mai concesso un'intervista. Non so sinceramente se per qualche direttiva societaria o se una scelta di gruppo dei ragazzi, però le cose stanno così. Lo scrivo nel caso qualcuno di loro leggesse questo articolo, noi ci siamo sempre stati, il 9 gennaio "fuori" le altre volte, e sono tante, "dentro". Fino all'ultimo episodio, a Crema attaccati alla rete a bordo campo c'erano pure tutti i componenti del blog, e tutti noi insieme alla curva cantavamo le parole che avete sentito. Fino alla fine noi vi siamo stati vicino, e la nostra protesta è stata solo una dimostrazione d'amore. Niente di meno.
Tuttavia, e lo scrivo con orgoglio, il blog grazie a quell'iniziativa ha dato prova di credibilità. Ricevere l'encomio di giornalisti professionisti, tra cui Fiorenzo Dosso (che ci aiutò all'epoca della protesta concedendoci "spazio") per noi ha un valore immenso. Giochiamo a fare i giornalisti, a riportare su queste pagine quello che riusciamo a scoprire sul "campo" della nostra prima squadra e sapere che il nostro lavoro è apprezzato, più per l'entusiasmo ovviamente che per motivi tecnici, da chi scrive per professione, beh è fonte d'orgoglio.
Ricordo anche le parole positive nei nostri confronti dai ragazzi della Pieri. Altro orgoglio, ricevere i loro complimenti (da loro che sono i professionisti del tifo) fa davvero piacere. Ecco, ci tengo a questo punto a sottolineare una cosa che credo che in alcuni frangenti si sia un pò persa: mai abbiamo pensato di "intralciare" il lavoro altrui o di "sostituire" nei ruoli nessuno. Ci siamo esposti più di una volta com'è giusto che sia per chi propone un certo servizio, ma per noi il tifo a Monza è quello della Pieri. Al punto che arrivati allo stadio con le nostre magliette e i nostri striscioni, ci uniamo a loro nel sostenere la squadra.

Scritto questo, mi concentro su un altro aspetto. L'intervista a Seedorf. In un periodo in cui nessuno riusciva ad intervistarlo, noi col vantaggio di essere nei semplici tifosi lo abbiamo avvicinato. Con l'innocenza del tifoso che fa domande, ma con una certa scaltrezza (per la quale ci scusiamo con Clarence che credeva di parlare amichevolmente con dei tifosi) siamo riusciti a porgli quelle domande che tutti avrebbero voluto fargli. Anche questo è stato un episodio a nostro favore, la nostra credibilità è andata via via crescendo.

Siamo orgogliosi del nostro lavoro, e ci impegneremo da qui in avanti a fare sempre meglio. Un iniziativa partita quasi per caso si è trasformata, credo di poterlo affermare, in una delle più belle invenzioni degli ultimi anni per il tifoso biancorosso.

Vorrei ringraziare pubblicamente coloro che hanno contribuito alla riuscita del blog con il loro lavoro o con un piccolo contributo di tanto in tanto.
Un grazie sentito a coloro che hanno creduto alla mia idea e si sono uniti al progetto:
VJ Kontakte sempre presente con la rassegna stampa ed i suoi puntuali commenti.
Sor Guido che con la sua rubrica  "dalla parte del tifoso" è pronto a commentare i fatti della settimana legati al Monza calcio.
Grauwen altro nome altra rubrica "nella tana del...panda" dal tocco intellettuale
Gio64 per i suoi preziosi collegamenti da monzello, spesso abbiamo scoperto qualcosa prima di altri grazie a lui.
Matteo20 per i suoi velocissi aggiornamenti sui risultati domenicali, marcatori e classifica e per il suo contributo sul forum del blog.
Orca57 per i suoi ragguagli sulle radio-cronache e puntuali aggiornamenti.
Fiorenzo Dosso per il sostegno e l'aiuto pratico che ci ha sempre concessi.
Fabio Discalzi per le dritte che ci ha dato per l'ingresso del nostro striscione allo stadio
Paolo Galbiati per l'aiuto in Como- Monza (sei un grande!)
Ste Peduzzi che dietro le quinte spesso è oggetto delle nostre  mail per sapere, per capire, per chiedere...
SAB ULTRAS MONZA per tutte le volte che ci avete in qualche modo aiutato e sostenuto.

Se ho dimenticato qualcuno non l'ho fatto apposta, ritenetevi davvero tutti ringraziati per il vostro appoggio alla causa.

Un buon inizio, ma ancora tanta strada deve essere fatta. Noi ci impegneremo al massimo in qualunque categoria giocheremo. impareremo dagli errori, e trarremo forza da ciò che di positivo è stato fatto per cercare di proporre sempre un servizio migliore.

Concludo ringraziando te, volutamente lasciato per ultimo, che fai parte dei 45750 visitatori che regolarmente si collega con queste pagine: GRAZIE

da MBnews: Novara in A e Monza nell'ex C2: avrebbe potuto essere il contrario...


L'autore dell'articolo mi segnala che in redazione gli hanno tagliato la frase finale che così si concludeva:
"del resto come può se il gruppo cui fa capo l’Ac Monza Brianza 1912 ha sede nelle Isole Vergini Britanniche e ha come referente principale uno che ai tempi del cosiddetto "Borussia di Brianza" emetteva i suoi primi vagiti in Suriname?"

Rassegna stampa: articoli da Il Giorno e La Gazzetta