martedì 15 marzo 2011

Dalla parte del tifoso

Commenti e opinioni sulla settimana biancorossa scritti da un tifoso per i tifosi, sempre e comunque dalla nostra parte.

La settimana appena trascorsa è stata contrassegnata ad diversi episodi interessanti:
  • Monza news non diserta la conferenza stampa post partita, non aderendo alla protesta promossa da Fiorenzo, ma, che a Monza, per le più svariate ragioni, non si riesca mai ad essere uniti è un dato di fatto.
  • Sabato, i ragazzi del SAB vanno a Monzello e riescono a parlare con capitan Iacopino, neanche questa è una novità, era già accaduto con Menassi nell'ultimo anno dell'era Begnini, allora fu salvezza oggi sarà molto ma molto più difficile.
  • L'allenatore in seconda, tal Vito Tammaro, nel corso della partita manda con un gesto a fare in .... la tribuna del Brianteo che contestava la squadra, neanche fosse lui il vero Mister di questa sciagurata stagione...??!
  • Il Monza becca 3 gol in casa, e neanche questa è una novità, anzi la fragilità difensiva è l'unica vera costante, insieme alle sconfitte, del campionato in corso, con 44 gol subiti e una media di quasi 1,7 gol a partita siamo di gran lunga la peggior difesa del girone.
Eppure non ci sarebbe volute delle menti calcisticamente eccelse per capire che era proprio in difesa che stavano le lacune d'organico maggiori, chi appena appena capisce un po' di calcio sa che con l'attacco si fa spettacolo ma è dalla difesa che arrivano i punti in classifica e difatti noi di punti ne abbiamo fatti ben pochi.

Domenica prossima si va a far visita al "Lume", difficile portar via punti in un'arena infuocata come quella della cittadina bresciana ( fanno meno spettatori paganti di noi ) ma è imperativo muovere la classifica per arrivare ancora vivi allo spareggio salvezza della settimana successiva con la Paganese , che, guarda caso, nelle ultime 4 partite ha beccato solo 1 gol realizzando ben 7 punti, contro 1 punto soltanto racimolato dai biancorossi.

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi sembra giusto, essendo domenica in tribuna, puntaualizzare una cosa. Tammaro che tra l'altro credo abbia colpe pari a zero in questa situazione sportiva, ha subito insulti pesanti per tutto l'incontro alcuni dei quali privi di fondamento, come se fosse lui l'allenatore. A coloro che lo insultavano ha fatto il gesto, peraltro deprecabile e insensato per un porfessionista, e non a tutta la tribuna. Come esposto da voi il fatto è quantomeno parziale. Lasciamo perdere Tammaro per cortesia, i problemi sono ben altri. Tammaro magari tra 3 mesi non sapremo nemmeno più chi è, e noi ci ritroveremo in C2 non certo per colpa sua.

sor guido ha detto...

Che i problemi fossero ben altri lo sappiamo tutti,sul fatto che Tammaro abbia colpe pari a zero invece non sono d'acordo essendo un uomo di riferimento di Seedorf per controllare l'operato dei burattini che mette in panchina.
Se dalla tua posizione ci assicuri che il gesto non era riferito a tutta la tribuna ma solo ad alcuni ne prendiamo atto, ma resta comunque un gesto, come giustamente dici tu, deprecabile per un professionista serio.

Anonimo ha detto...

"Monza news non diserta la conferenza stampa post partita, non aderendo alla protesta promossa da Fiorenzo, ma, che a Monza, per le più svariate ragioni, non si riesca mai ad essere uniti è un dato di fatto".

Non per essere fiscale, ma mi pare che domenica TUTTA la stampa monzese fosse presente in conferenza stampa post-partita, quindi veramente non capisco perché puntare il dito solo contro Monza-News!!

sor guido ha detto...

Semplice, perchè da voi ci aspettiamo più che dagli altri, volevate non fossero presenti i media partner "Giorno" e "MB News", l'unico che con voi avrebbe potuto disertare era il sig. Besana, ma se mi dici che c'erano tutti, tranne Fiorenzo, vuol dire che è andato pure lui.
Credo invece sarebbe stato giusto, di fronte al menefreghismo della società Monza Brianza, un segnale di dissenso forte a dagli organi d'informazione.

sor guido ha detto...

P.S. Se non sei un collaboratore di Monza news, mi scuso per l'errore, ma valgono comunque i concetti espressi sopra.

Anonimo ha detto...

Beh, non c'è bisogno di essere presenti fisicamente. Basta leggere i giornali (online e cartacei) la domenica sera, il lunedì e il martedì per capire chi c'era e chi non c'era in sala stampa.

Ma poi sinceramente: credi che sia così semplice per un cronista decidere: "Oggi non vado, oggi non scrivo"? Non credi che debba rispondere a redazione ed editore, eccetera eccetera? E credi che glielo lascerebbero fare tanto facilmente (a prescindere dai media-partner)? Boh, non lo so...mi pare che si viaggi un po' troppo di fantasia e non si pensi alle contingenze concrete e alle responsabilità che uno ha nei confronti della propria testata.

Come ha ben scritto giorni fa Peduzzi: "Credo che sia un diritto di chi vorrà presentarsi raccontare la partita che ha visto. E credo che è pur sempre un nostro dovere quello di scrivere quello che ci viene detto".

Preferiresti che facessero tutti come fa a volte TuttoLegaPro quando non ha inviati sul campo, che pur di avere le dichiarazioni post-partita (perché è quello che deve offrire il lunedì ai suoi lettori!) le riprende dai siti ufficiali? Grazie, lì oltre alle "stupidate" di rito mica vanno: se preferite i luoghi comuni allora ben venga anche questo... :)

gio1964 ha detto...

vorrei rispondere ad anonimo (mettere il tuo nome o sinonimo non costa nulla ),anch'io domenica ero in tribuna come tanti altri e sinceramente le offese non le ho sentite ,se per te(TAMMARO ? )dire che iacopino non deve giocare in fascia,dire metti prato e campisi e togli masini,ecc.per te e' una offesa va bene ,ma RISPONDERE come ha risposto lui alzando il medio
e' semplicemente assurdo.Come me altri hanno visto...certo dopo averci esposto il dito tanta gente ha incominciato ad insultarlo per il gesto fatto.

sor guido ha detto...

Caro anonimo giornalista, visto che scrivi: "E credo che è pur sempre un nostro dovere quello di scrivere quello che ci viene detto".

Io sono un tifoso e ragiono come tale:

1)Se lo ha fatto un giornalista che scrive su una testata nazionale potevano farlo anche altri, ed in modo particolare quella di Monza news è stata una scelta editoriale.

2)E' giusto informare "sul campo" ma se per una volta non ci raccontavate le palle di Verdelli, che tanto quando perde "è colpa dell'arbitro", quando pareggia "meritavamo la vittoria", quando vince .... (mai purtroppo) o che Djocovic dice di aver preso un pugno, non era la morte di nessuno.

Comunque tutti hanno le loro buone ragioni o validi motivi, poi,però, quando (speriamo di no), ci sara da andare alla conferenza stampa di una partita di serie D voglio vedere in quanti ci aggiorneranno così solertemente.

Anonimo ha detto...

Ti ringrazio perché senza nulla sapere sul mio conto mi hai dato dell'"anonimo giornalista": se mai dovesse succedere che io lo diventi te lo farò sapere ;)

Per ora ti faccio notare che quella da te citata è solo e soltanto una frase riportata dall'editoriale di Peduzzi e non è proprio per niente farina del mio sacco!

Ricitazione: "Come ha ben scritto giorni fa Peduzzi: "Credo che sia un diritto di chi vorrà presentarsi raccontare la partita che ha visto. E credo che è pur sempre un nostro dovere quello di scrivere quello che ci viene detto". In tutto questo io non c'entro nulla...comunque nel tuo punto 1 lo dici bene: è stata una scelta editoriale e ti ha anche spiegato il perché!!

Altra cosa legata al punto 1: la testata nazionale di Fiorenzo Dosso è il Corriere dello Sport: hai mai letto sul CdS il post-partita dei match di Lega Pro? MAGARI! Non gliene può fregà de meno!

Sul punto 2 ti cito un pezzo di "Azzurro Tenebra" di Arpino che io amo particolarmente e che secondo me ti fa comprendere appieno a cosa va incontro un povero sfigato cronista sportivo ogni santa domenica: “Che roba, - crollò sull’erba Arp: - La gente neanche immagina cosa sia questo mestiere. Parole, fumo, chilometri di domande che si ripetono da cento anni, chilometri di risposte raccolte tra virgolette. L’ultimo ruttino dell’ultima scarpaccia in azzurro: tutti a registrarlo quasi fosse il gemito del papa morente”. Ecco: dimmi se questo ti fa apparire un quadro di totale divertimento...

E comunque visto che mi tocchi sul vivo dicendo "sono un tifoso e ragiono come tale" aggiungo che sono 11 anni e mezzo che seguo il Monza al Brianteo (motivi anagrafici mi impediscono di avere sul groppone più anni di militanza, precedentemente lo seguivo per interposta persona!) e ne ho piene le palle di quello che vedo come te...non riesco più ad emozionarmi per quei colori da tanto tempo e non sai (anzi no, lo sai benissimo anche tu) quanto mi faccia male!

Sulle conferenze in Serie D non so che dire purtroppo...chi vivrà, vedrà, intanto però lasciami sperare che non debba succedere! :(

sor guido ha detto...

Se non sei giornalista complimenti per come scrivi, anzi su vuoi scrivere anche tu su questo blog di tifosi mandaci una mail che ti mandiamo un invito.

Seguire il Monza degli ultimi 11 anni ti fa comunque onore, io stesso non credo sarei riuscito ad appassionarmi al Monza degli ultimi 11 anni (i peggiori della nostra storia).

Tutti noi del blog speriamo di non fallire o di non retrocedere ed è per questo motivo che facciamo quel poco che è nelle nostre possibilità per contribuire alla causa, così, comunque, anche se capitasse il peggio, saremo tranquilli di aver fatto tutto il possibile.

Chi altro potrà dirlo? Spero tanti, ma credo pochi.

Ciao e buona notte è stato un piacere.

Stefano66 ha detto...

Rispondo a gio1964 e mi firmo. Non sono Tammaro e convengo sull'assurdita del suo gesto. Seguo tutte le partite del Monza casalinghe dal '78 ma solitamente non scrivo sul web.
Detto ciò ti posso assicurare che non erano solo consigli tattici quelli che ho sentito ma accuse pesanti e volgari ad opera di 2 persone.
Dopodichè anche le accuse tattiche fatte a Tammaro, che conta meno di niente, sono insenste. Qualcuno può pensare che abbia voce in capitolo? Non ho mai visto Verdelli rivolgergli la parola in panchina o consultarsi. Possiamo dire che è un pupillo di Seedorf, o più semplicemente lo pagano per il contratto e lo tengono fino a scadenza. Non voglio affatto difendere chi non può avere colpe, solo mi dispiace che ancora una volta si spari a caso contro tutti. Una società che in due anni cambia 2 amministratori, 4 allenatori, 2 presidenti e fa 3 milioni di buco senza comperare un giocatore(Begnini ne fece uno comprando al risparmio e con ben altri risultati) la dice lunga su quale sia il problema. A me Verdelli non piace per nulla, Monguzzi e Saini sarebbero stati di gran lunga la scelta migliore, però sono certo che il problema non sia nemmeno l'allenatore.

gio1964 ha detto...

finalmente dire ciao stefano 66 e' meglio che ciao anonimo,premesso questo voglio dire che anche in questa situazione non siamo uniti TUTTI,e ti spiego il perche': tu dici che e' stato insultato e vabbe io non lo sentito,a parte questo dico perche' dopo quel gesto fatto alla tribuna tutti ma proprio TUTTI non abbiamo gridato buffone a lui e gli permettiamo di fare questo ?
Come dici tu il problema non e' solo lui ma anche tante altre persone che circondano il monza ma noi non siamo capaci di far si' che queste cose non succedano.

Anonimo ha detto...

Che sia stato fatto ha solo una parte di tribuna o a tutti non ha importanza, un pagliaccio del genere non può permettersi di fare certi gesti ai tifosi del Monza punto.

Anonimo ha detto...

Che sia stato fatto solo A (non ha)...SCUSATE L'O(E)RRORE.