lunedì 13 dicembre 2010

DA MONZA-NEWS articolo di Stefano Peduzzi:

Ci siamo rotti le palle. Titolo da forum, ci scuseranno lorsignori. Ma non abbiamo molta fantasia. Non ne abbiamo piu'. Non abbiamo piu' parole. Il punto di Stefano Peduzzi

Il fallimento del signor Clarence Seedorf, quello che a Monza non rilascia interviste chissà perchè, è ormai sotto gli occhi di tutti. Che decida lui le formazioni, che faccia giocare fratello, cugino e il suo cuoco personale ormai è l'ultimo dei problemi. Quello vero è che stiamo retrocedendo mestamente in Seconda Divisione. 
Sono cambiati quattro allenatori: De Petrillo, Tammaro, Monguzzi e Verdelli. Nessuno di loro ha cavato qualcosa di buono da questa squadra. Chi sarà il prossimo? Perchè non si siede direttamente Clarence Seedorf in panchina e ci mostri di saper fare l'allenatore anzichè imporre tutto a tutti? Forse perchè la missione è impossibile con una squadra costruita malissimo?
Di errori ne sono stati fatti una marea: dalla scelta degli allenatori, passando per la gestione del caso-Samb fino al mancato rimpiazzamento di due giovani promesse come Eramo e Viola. Per non parlare dei giovani: il rendimento dei tanti ragazzi lanciati nella passata stagione (Campinoti, Prato, ecc), è letteralmente scemato in quest'annata disgraziata. Perchè? Forse perchè questi si deprimono allenandosi duramente per poi vedere in campo altri che non giocherebbero nemmeno in Serie D?
Suvvia, siamo seri. Il Monza non è un giocattolino dove sperimentare giocatori e comitati tecnici. Capito caro Seedorf? 
Stefano Peduzzi 

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